FERMO – Notte a piedi scalzi tra negozi aperti, musica, ballo. Una notte bianca che anima il centro storico e che l’assessora Micol Lanzidei ha rinnovato, incusa la locandina in stile film di fantascienza con una donna a piedi nudi che si muove sopra la terra. “Momenti per visitare il bello e fare acquisti. Un mix esplosivo tra arte, divertimento e voglia di godersi la vita. Tutto questo è stato costretto per due anni. Ora si cammina” sottolinea la Lanzidei.
A piedi scalzi. Una filosofia di vita che invita a riscoprire il terreno sotto di sé, puro e semplice. Un invito a riconnettersi con se stessi e la naturalezza delle cose in contatto con la terra. Un gesto semplice e naturale. “Del resto tutti, la sera sogniamo di toglierci le scarpe e così fanno i bambini, appena possono. Un gesto che porta benefici al corpo, alleviando il dolore e migliorando il sonno” ribadisce l’assessora citando studi sull’energia che viene liberata e assorbita. “Per questo ci sarà un’area per stare a piedi nudi, per chi vorrà ballare”.
Anche al commercio? Quello si vedrà il 30 luglio. Tanto divertimento con la speranza che le persone, ispirate, poi facciano shopping nei negozi del centro. Che saranno pochi, ma di qualità e l’assessore Muro Torresi cerca di fare il possibile per agevolarli. “Non aspettatevi la notte rosa di Porto San Giorgio, ma ore pensate per il nostro centro storico”.
Musiche e danze richiamano il mondo: danza del ventre, afro, pizzica, ma tutte culture che stimolano il movimento e la liberazione delle emozioni. Un filo musicale collega largo Calzecchi onesti, piazza del Popolo, con angolo bambini e pizzica con gli Zimbaria, Girfalco, chiesa del Carmine con laboratori di danza afro e piazzetta con i Trallallero, oltre al jazz di Mario Venuti in piazzale Azzolino.
“Vorremmo partecipare, ma staremo dentro i negozi. Fermo quando organizza eventi funziona, c’è la risposta dentro i negozi” sottolinea una commerciante. “Diciamo che è una opportunità in più di lavoro. Spesso porta visibilità, noi cercheremo di attrarre con scontistiche mirate” aggiunge l’altra. Tutte coinvolte le attività.
“Questo è qualcosa di speciale, andiamo oltre la notte bianca. È originale, diversa dalle altre. Impostata molto sulla musica, ma questo è fatto per coinvolgere e portare più persone” conclude Torresi, pronto a togliersi le scarpe nello spazio allestito con la sabbia a centro piazza.
"Oppure – conclude l’assessora Micol Lanzidei - farlo dentro le cisterne romane dove ci sarà un tour dedicato alla Sibilla e alle streghe con un percorso sensoriale in cui si potrà camminare dentro le cisterne a piedi scalzi su terreni differenti”.
r.vit.
