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La mano di Vesprini, il cuore dei giovani di Zac Zac: ecco il 'nuovo' play ground di Monte Urano

19 Aprile 2021

di Raffaele Vitali

MONTE URANO – Quando il motore è l’amicizia, il ricordo di qualcuno a cui si vuole bene, non ci sono ostacoli invalicabili. Con impegno, ora dopo ora, dopo il lavoro, ci si stende per terra sul cemento freddo e si raschiano le vecchie righe del campo, si tolgono erbacce, si pianifica lo sviluppo. È quanto successo a Monte Urano con l’associazione Zac Zac che ha rigenerato il playground del quartiere 167.

“Il progetto del campetto nasce due anni fa quando abbiamo organizzato con la Pro Loco un torneo di basket. Un torneo nato per ricordare il nostro amico Andrea Gironacci, detto Moscò, scomparso prematuramente. Questo posto per noi è speciale, qui ci ritrovavamo la sera. E qui abbiamo deciso di intervenire” raccontano a nome degli associati Alessio Bracalente e Jacopo Berdini.

Due cestisti, i primi a calcare il campetto che spicca in mezzo al verde. E non poteva essere diversamente visto che la mano che l’ha creato è quella di Giulio Vesprini, lo street artist che piace a mezza Europa. In mezzo all’erba c’è una targa con il nome di Gironacci e la scritta ‘Ma il cielo è sempre più blu’. È un po’ come se osservasse chi scende in campo, i suoi amici. “Pensando a lui abbiamo creato l’associazione Zac Zac durante la pandemia. Il primo ‘lavoro’ è per questo campo, ma abbiamo idee per tanto altro”.

Vesprini, appena chiamato, non ha esitato. Gli è piaciuto il progetto, ma soprattutto la storia che c’era dietro quel cemento, un’amicizia che è più forte della morte. Poi, per lui, è un’ulteriore opera che verrà mostrata sulle principali riviste di settore (è la numero 51, come si legge in mezzo al campo, ndr) e farà di Monte Urano un piccolo gioiellino. Per lui, solo nel Fermano, è il terzo campetto dopo quelli di Fermo e Sant'Elpidio a Mare ed è il primo completamante dedicato alla pallacanestro.

L’amministrazione ha fornito le vernici e ha messo a disposizione un paio di operai che hanno smontato i canestri e li hanno riverniciati, poi i ragazzi hanno comprato il nuovo cerchio con tanto di retina in ferro. “Siamo partiti a febbraio, la sera col freddo. Armati di raschietto abbiamo tolto tutte le linee. Poi l’idropulitrice e l’aggrappante fissativo prima di mettere le vernici di resina che garantiscono un ottimo grip. Anche il quartiere ci è stato vicino, ogni tanto ci portavano la pizza. E una ditta di muratori ci ha prestato gli attrezzi” riprendono i due.

Un campetto con misure regolari, è solo un po’ più corto, per il basket. “Una scelta voluta, visto che di fianco c’è un campetto in erba per il calcetto” spiegano. Campetto su cui la sindaca Canigola ha promesso un intervento di recupero: “Ne abbiamo già parlato con l’assessore Giacomozzi, livelleremo il terreno e metteremo delle porte nuove”.

Sul tabellone domina il logo del torneo dedicato a Gironacci, andato in scena per la prima volta due anni fa. La sindaca Canigola osserva soddisfatta di due ragazzi, i giovani si stanno confermando una grande risorsa per la cittadina calzaturiera: “Sono orgogliosa, perché sono i ragazzi che hanno coinvolto l’amministrazione e non viceversa. Questo mi stimola. Per una istituzione è importante sapere che c’è voglia di fare dal basso. Prendersi carico di un’area del comune è qualcosa di bello e interessante. Mi auguro che siano da esempio. Zac Zac è un ulteriore punto di forza per noi, che già contiamo su altre realtà giovanili come la neonata Common Bubble, che sta lavorando a un progetto di utilizzo della biblioteca, e le radicate Urban Play e, trasversale per età, Pro Loco”.

Ora non resta che sperare di poterlo usare di nuovo liberamente il campetto, che grazie alle luci già presenti, “e che vogliamo raddoppiare” sottolinea la Canigola, può funzionare anche di notte. Loro, gli otto fondatori dell’associazione che pian piano crescerà, sono pronti: “E al primo canestro, Zac Zac, come commentava sempre il nostro amico Andrea” concludono Jacopo e Alessio.

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Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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