FERMO - La cultura al passo con i tempi. Come gestire e valorizzare il patrimonio culturale nell’era del digitale: il tema è al centro dell’importante convegno (programma allegato) in programma lunedì 17 aprile dalle ore 9.00 al Teatro dell’Aquila di Fermo, promosso dall’Amministrazione Comunale – Assessorato alla cultura, Settore Beni e Attività culturali, dal titolo “Il Patrimonio culturale nell'Era Digitale: Nuove prospettive di gestione e valorizzazione tra tradizione e innovazione”.
Due le sessioni previste nella mattinata del 17 aprile - dalle 9.00 alle 13.00 - che si avvarranno di competenti e qualificati interventi di esperti del settore, sia nazionali che internazionali.
L’evento, che gode del patrocinio della Regione Marche, della Fondazione Marche Cultura e della Provincia di Fermo e del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, vedrà la collaborazione delle quattro Università marchigiane (Politecnica, Macerata, Urbino e Camerino) che non solo hanno patrocinato l'iniziativa, ma hanno collaborato attivamente sul piano scientifico nell'articolazione del convegno. I docenti dei quattro Atenei relatori del convegno - Giovanni Bocci Artieri, Paolo Clini, Patrizia Dragoni, Pierluigi Feliciati, Graziella Roselli- come si evince dal programma, sono anche membri del Comitato Scientifico, tra cui figura anche Alessandra Meschini, già docente presso l'Università di Camerino ed oggi presso la Sapienza Università di Roma.
Obiettivo del convegno è informare e formare sulle opportunità offerte dalla digitalizzazione per la fruizione, tutela e valorizzazione dei beni culturali, tenuto conto delle risorse disponibili attraverso il PNRR, rese accessibili anche al Comune di Fermo attraverso i progetti già presentati e finanziati. Si evidenzia che la Missione 1 del PNRR (Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo), si pone come obiettivo di ristrutturare gli asset chiave del patrimonio culturale italiano e prevede come primo intervento, a sostegno del patrimonio culturale per la prossima generazione, rilevanti investimenti per la digitalizzazione. Tra i progetti presentati dal Comune di Fermo e finanziati attraverso il PNRR si ricordano quelli relativi al programma "Italia Digitale 2026" della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale, quale piano strategico per la transizione digitale e la connettività del Paese ed i progetti per l'intervento di recupero del parco e giardino storico di Villa Vitali e per l’efficientamento e miglioramento energetico del Teatro dell’Aquila. Per cogliere con efficacia le varie opportunità si rende necessario conoscere a livello europeo, nazionale e regionale quali sono i progetti in corso ed allo stesso tempo, lo stato di sviluppo della ricerca e della tecnologia in ambito digitale. Queste le finalità sottese all'articolazione delle due sessioni del convegno.
“Il momento convegnistico del 17 aprile al Teatro dell’Aquila, per cui ringrazio il Settore Cultura per il coordinamento ed il grande impegno profuso, si pone come naturale riflessione sul rapporto fra cultura e digitale – ha affermato l’assessore alla cultura Micol Lanzidei - che, per una città dal ricco patrimonio culturale come Fermo, è doverosa e utile. I progetti presentati dal Comune di Fermo e finanziati e quindi il corretto e proficuo utilizzo delle risorse rese accessibili, richiedono di implementare le conoscenze e le competenze in materia di digitalizzazione e transizione digitale, in particolare per quanto riguarda l’ambito dei beni culturali”.
E’ interesse dell’Amministrazione Comunale favorire la crescita delle competenze digitali della cittadinanza, attraverso occasioni di formazione ed aggiornamento sui processi in atto, tenuto conto che, estendere l’uso delle moderne tecnologie e favorire una cultura dell’apprendimento, è tra gli obiettivi delle Learning Cities, network riconosciuto dall’UNESCO cui la città di Fermo appartiene.
Il convegno, che sarà moderato dalla giornalista Daniela Gurini, ha il seguente programma:
ore 9.00 Saluti delle autorità
Prima sessione, ore 9.30
Lo scenario internazionale e nazionale, opportunità e prospettive
Alexander De Bono
Musei in Europa: il pensiero digitale
Consulente Culturale Presidenza della Repubblica (Malta)
Membro European Museum Academy- Comitato Scientifico Internazionale Anchorage Museum, Alaska
Giovanni Pescarmona
Le procedure di digitalizzazione del patrimonio culturale nell’ambito del Piano Nazionale di Digitalizzazione
Digital Humanist-collaboratore esterno
Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale–Digital Library
Ministero Italiano della Cultura
Daniela Tisi
Le opportunità del digitale nella valorizzazione del patrimonio culturale
Dipartimento Sviluppo Economico-Settore Beni ed Attività Culturali
Regione Marche
Seconda sessione, ore 10.30
Il Patrimonio digitale tra tecniche e linguaggi
Graziella Roselli
Vedo Nudo, Alla scoperta dei segreti delle opere d'arte
Università di Camerino
Patrizia Dragoni, Pierluigi Feliciati
L’approccio di UniMC per la valorizzazione digitale dell’eredità culturale: pratiche collaborative con e per le comunità
Università di Macerata
Paolo Clini
Il valore dell'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità digitale; buone pratiche di digital twins nei musei marchigiani
Università Politecnica delle Marche
Giovanni Boccia Artieri
La comunicazione del Patrimonio culturale tra Metaverso e intelligenza artificiale
Università degli Studi di Urbino
ore 12.00 Tavola Rotonda conclusiva.
L'iniziativa è aperta al pubblico con ingresso consentito fino a capienza. E' preferibile prenotare ai recapiti dei Musei di Fermo: Tel. 0734 217140 email:museidifermo@comune.fermo.it whatsapp 335-1270879.
