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Il punto. Acquaroli: "6mila vaccini al giorno nelle Marche. Potenziamo il tracciamento"

21 Marzo 2021

FERMO – Tutti in attesa dell’Ema. Il blocco momentaneo dal vaccino AstraZeneca impatta in ogni territorio, Marche incluse. E questo all’improvviso, cosa che ha portato più di un anziano nei centri vaccinali a tornare a casa senza la sua agognata dose. Visto che di Pfizer, al momento, le Asur hanno a diposizione quanto necessario per i richiami e poco più.

“Siamo arrivati a 6.000 vaccini inoculati giornalmente, siamo tra le prime Regioni in Italia, il sistema sta funzionando e nelle prossime settimane partirà la vaccinazione per i disabili, ma su AstraZeneca aspetto un messaggio risolutivo da Aifa e Ema; serve chiarezza, intanto noi andiamo avanti con la somministrazione di Pfizer e Moderna con i richiami, saranno utilizzate anche per i disabili ricoverati in strutture” ha spiegato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli durante il Consiglio regionale convocato per parlare dell'emergenza pandemica.

“Da novembre a oggi abbiamo anche implementato il tracciamento che è uno degli strumenti fondamentali per tenere sotto controllo la curva epidemiologica. Per questo abbiamo anche aggiunto 30 unità al personale addetto al tracciamento, ma quando questo non è sufficiente servono iniziative di mitigazione, ordinanze che vanno a limitare le libertà personali ed economiche”.

Il governatore ha citato l'impegno l'implementazione delle Usca (attualmente sono 35 sul territorio regionale), sui vaccini, le nuove possibilità di cura e, sempre sul fronte del tracciamento, lo screening di massa a cui si sono sottoposte «243mila persone da dicembre, con l'individuazione di uno 0,5% di positivi asintomatici confermati con tampone molecolare». Inoltre «cure domiciliari con medici di medicina generale per evitare ricoveri ospedalieri, per le quali è in arrivo un nuovo protocollo. Ad oggi sono state inoculate 179mila dosi. di cui 130mila prime dosi, i richiami, a ieri sera, 49mila circa, pochi, ma la campagna vaccinale andrà avanti per settimane, per mesi”.

Tutto è migliorabile. Un potenziamento del numero verde regionale sul coronavirus, il lancio di un nuovo sito web sull'andamento delle vaccinazioni e una cabina di regia sulle vaccinazioni: ecco le novità annunciate dal presidente della Regione. Il numero verde 800936677 sarà potenziato “come sostegno informativo a tutti i cittadini”. Il sito web, in lavorazione in questi giorni, offrirà “le indicazioni quotidiane sull'andamento delle vaccinazioni per tipo, per numero di dosi inoculate, ma anche sulle quantità a disposizione ancora da inoculare”, un flusso di dati destinato ad aumentare quando le vaccinazioni saranno aperte ai medici di famiglia e alle imprese: “Sarà inoltre possibile dare informazioni aggiornate, anche in caso di imprevisti, mancate consegne che speriamo non ci siano”.

Acquaroli infine si è scusato con i cittadini per i disguidi legati ad AstraZeneca, per la sospensione di due lotti, poi lo stop a scopo precauzionale in tutta Italia, e prima i “cambiamenti in corsa con l'utilizzo autorizzato fino a 55 anni, poi a 65, poi a 80 senza problemi di salute. Ora sono state annunciate tantissime dosi di vaccino, siamo alle porte di un'imponente stagione di vaccinazione, cambi di impostazione ce ne possono essere, ma hanno portato disagi. Di certo lavoreremo molto anche sulla comunicazione, fondamentale in questa fase”.

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