PORTO SAN GIORGIO – Naufragar mi è dolce in questo mare. Leopardi non avrebbe dubbi passeggiando per Castel San Giorgio. Perché la nuova illuminazione è qualcosa di spettacolare. Una grande idea, frutto del genio di Stefano Dall’Osso. "Una luce artistica modulabile in funzione dei diversi momenti che avranno luogo nel contesto durante l’arco dell’anno. La nuova illuminazione fornirà al visitatore, sia esso cittadino sia esso turista, la possibilità di vivere un’esperienza visiva unica e indimenticabile" spiega il lighting designer.
Corso Castel San Giorgio, tunnel verso la statale incluso, cambia volto in notturna grazie a luci artistiche studiate appositamente. Un investimento da 74mila euro voluto dal sindaco Valerio Vesprini che ha trovato in assessori e maggioranza i supporter fondamentali. Marcattili. Tanto azzurro che rende il cuore della cittadina un mare tra le abitazioni, l’approdo di chi camminando, durante l’estate, si muoverà dal lungomare verso le vie dello shopping e quelle del food. "L’intento progettuale è di far rivivere all’osservatore quanto avveniva nei primi anni del secolo scorso, quando il mare accarezzava le mura della città, punto di attracco per le imbarcazioni" aggiunge Dall'Osso.
Il consigliere comunale Maccarone e l’assessore Fabio Senzacqua si dividono il merito di aver intercettato il bando regionale. “C’erano 600mila euro fermi, li abbiamo recuperati prima che tornassero in Europa. Una rivisitazione da parte dell’assessore alla cultura, con la dirigente Tisi, e siamo riusciti a finanziare 12 progetti tra questi quello di Porto San Giorgio che prevede un sistema illuminante innovativo ma ce valorizza la tradizione” spiega Marco Marinangeli.
Un esempio sono le lancette al posto dei classici lampioni. “Ci siamo ispirati alla Vittoriosa, unica lancetta navigante in Italia, ora in fase di ristrutturazione, che appena pronta diventerà l’immagine della città” aggiunge Senzacqua. “Quando abbiamo pensato alla nuova illuminazione, il mare è sta subito l’idea cardine del piano da 74mila euro”. Cinquantamila arrivano dalla regione, 8mila dalla Carifermo, da qui la presenza dei vertici Palma, Traini e Girotti Pucci, 4mila dagli stessi commerciali e i 12mila mancanti dal Comune stesso.
“Siamo stati bravi, tanto che siamo arrivati davanti ad Ancona a livello di bando” riprende Maccarone. Che spiega anche la scelta del luogo: “Abbiamo voluto valorizzare la zona in cui c’è chi ha investito prima che diventasse così bella. Siamo certi che questa illuminazione darà nuovi stimoli a chi vuole usufruire di qualcuno dei locali liberi”. Tra l’altro a due passi dagli chef stellati di Retroscena.
Se il mare caratterizza il corso, una palla stroboscopica, ma molto elegante, illumina il tunnel da cui uscendo si resta colpiti dal mapping con il grande San Giorgio proiettato sulla parete della chiesa delle Anime Sante. “Che finalmente viene valorizzata nella sua bellezza” ribadisce Maccarone. Il sindaco è soddisfatto, come gli assessori Marcattili e Lanciotti.
Non manca nessuno per l’accensione, che sarà attiva ogni sabato e domenica, oltre che durante le iniziative estive. ”Controlliamo tutto dal cellulare, basta un messaggio e le luci bianche a led normali diventano azzurre, dimostrando come la lancetta vada bene per ogni occasione“ conclude Senzacqua ringraziando anche l’ingegnere Sisi e con lui tuto l’ufficio tecnico del comune.
r.vit.
