FERMO – Stefano Castori, ideatore della Mostra mercato degli Orologi di Fermo, è tutto pronto per domani?
“Un nuovo format che coniuga l’arte dell’orologeria con uno dei palazzi più belli d’Italia in pieno centro storico. Palazzo Bernetti Evangelista è la scoperta tra le scoperte che ogni cultore potrà fare visitando gli stand”.
Operatori confermati?
“Oltre venti collezionisti che porteranno i loro pezzi pregiati. Una esposizione di qualità che si va distinguendo anche per questo al livello nazionale”.
Quali chicche tra gli stand?
“Ci saranno intere collezioni di orologi femminili, un unicum da ammirare”.
Quale è il programma?
“Stesso giorno del mercatino del giovedì, una scelta per arricchire ancora di più l’offerta di Fermo. Tra l’altro chi verrà alla mostra, dalle 16 alle 24, avrà anche l’occasione di visitare il palazzo, con i suoi soffitti affrescati”.
Orologi fisici, ma anche una riflessione sul tempo con Oronzo Mauro. Quale è l’obiettivo?
“Docente di Economia e management dell’arte e dei beni culturali alla Business School del Sole 24 Ore, Mauro ci farà vivere il tempo tra storia e filosofia. Un numero zero per un nuovo format da abbinare alla mostra mercato. Noi vogliamo far sì che Fermo diventi un riferimento anche in questo campo. In autunno presenteremo un tour per il cuore della città alla ricerca del tempo: dagli orologi di piazza del Popolo, tra solari e meccanici, allo studio dei testi in biblioteca per arrivare al Duomo, con l’orologio meccanico di Galli”.
Quali aspettative?
“Sono sicuro che di persone ne verranno tante, sapendo che ogni norma anti Covid è rispettata. Avere qualche ora per ammirare qualcosa che poi riparte e non potremo più vedere per almeno un anno è un’occasione irripetibile”.
