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Il futuro della pizza è Controluce. Abouzaki: apriamo il 6 dicembre, investito mezzo milione. Menu per tutti e 12 dipendenti

8 Novembre 2023

di Raffaele Vitali

PORTO SANT’ELPIDIO – Gli operai lavorano senza sosta, non ci sono orari: perché Controluce deve aprire. E ora, finalmente, per il locale che cambierà davvero volto alla grande piazza di Porto Sant’Elpidio, completando il recupero dell’ex Gigli, c’è la data.

“Apriremo il 6 dicembre” annuncia Richard Abouzaki, lo chef stellato che con il collega Pierpaolo Ferracuti e una socia ha scelto di investire nella città elpidiense. Sembrava tutto più facile, a dire il vero, ma non c’è intoppo che freni la voglia dei due giovani cuochi imprenditori.

Richard Abouzaki, ci siamo davvero?

“La pizza e cocktail experience prenderà vita il 6 dicembre. Darà il via a un mese fondamentale”.

Siete pronti?

“Non partiremo al 100%, con tutto quello che abbiamo pensato. Ci sarà qualche sorpresa per l’inizio del 2024, come la zona experience che ho pensato ed è ben definita”.

Investimento?

“Siamo passati da 350mila euro a oltre mezzo milione, anzi siamo quasi a 600mila euro. Un investimento grossissimo per il mondo pizza, ma noi ci crediamo”.

Cosa troveremo?

“Un ambiente unico a livello regionale, che può diventare un riferimento nazionale”.

Partenza soft, dicevamo.

“Ma ben definito: il lunedì sera con jam session e il giovedì sarà con personaggi cool. Poi vedremo come risponderà il pubblico, noi vogliamo andare oltre il cibo”.

Staff pronto?

"Capo Cuoco, pizzaiolo e aiuti, tra cucina e sala ci saranno dodici persone in movimento. Un organico importante, porteremo lavoro e indotto. E questo mi fa davvero piacere”.

Ma come ci riuscite a gestire tutto?

“Negli ultimi tre anni per noi il segno è sempre stato positivo, per cui Controluce arriva al momento giusto e nella città giusta”.

Quale è la filosofia della nuova pizzeria?

”Elevare il livello di quanto facevamo a Lido in un luogo che grazie a Federica (la socia, ndr) siamo riusciti a costruire ispirandoci al mondo del cinema”.

Il Gigli vi sta piacendo?

“Già è bella all’esterno. Poi entrando racconteremo pizza e prodotti di qualità”.

Vi preoccupa la ‘delinquenza’ che un po’ segna la piazza?

“Di una cosa sono convinto. Portando gente, buon movimento tutto si calmerà e la serenità sarà la vera protagonista”.

Ma sarà un locale di lusso?

“Si potrà uscire spendendo 18 euro, poi chi vorrà potrà sperimentare la parte experience, dal 2024 e poi c’è il cocktail bar, con un bancone di nove metri per quattro, e lo faremo con cocktail inventati da noi”.

È molto determinato, la gestione?

"Non sarà facile, tre locali d’inverno, cinque d’estate. Ma abbiamo un punto di forza: il personale. Vogliamo fare un volto e un nome a ognuno che lavorerà dentro Controluce. L’identità la dà chi ci lavora, non siamo solo io e Pierpaolo”.

Crede molto nella squadra?

“La gestione funziona così. Noi ci saremo all’inizio. Soprattutto Pierpaolo per i primi mesi. Poi ogni dipendente crescerà nel ruolo e nella responsabilità. E questo ci permetterà di tenere tutto sotto controllo”.

Dipendenti trovati?

“Sono arrivati oltre 50 curriculum. Abbiamo fatto una selezione e abbiamo costruito la nostra squadra al 90%. Ci sentiamo davvero pronti”.

I lavori procedono bene?

“Abbiamo operai che non guardano all’orario. Ogni persona che fa parte di Controluce ci crede, dal muratore agli architetti, dall’idraulico all’elettricista. Forse troppo pure io, che spesso sto in cantiere per fare capire importanza a ogni figura”.

Menu?

“Non partiremo subito con le scelte avanguardiste, confermiamo alcuni classici della pizzeria estiva. Ma ci saranno  tante novità. Dopo un mesetto daremo vita all’’experience, un tavolo da 4 a 12 persone dove si mangerà a un metro di altezza: qualcosa di unico e diverso”.

Sarete il crack del 2024?

“Siamo consapevoli del bello che andremo a offrire alla città e al territorio. Il sistema vive un periodo non facile, ci sono tanti locali che chiudono, è complessa la gestione, non è facile trovare le risorse umane. Non per niente, stiamo valutando di creare un ufficio ‘risorse umane’ che gestirà tutti i locali. in questo modo ci sarà qualcuno che farà da riferimento per i dipendenti. Noi pensiamo sempre al food, ci mettiamo il nostro nome che porta eccellenza e qualità. Ma c’è anche altro per tenere il livello medio alto, per farlo serve una squadra compatta e forte. Per cui nel futuro creeremo questa figura”.

6 dicembre quindi.

“Con la possibilità di prenotare un posto già una settimana prima. Vi assicuro che sarà qualcosa di unico e da ammirare: Controluce vi conquisterà”.

@raffaelevitali

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