FERMO – Finanziare i volontari per dare maggiori servizi alle persone che lottano contro il Coronavirus e sperare che, al contempo sappiano coinvolgere imprenditori e persone, per aumentare ancora di più i fondi stanziati. È questo il piano della Regione Marche che ha assegnato un milione e 300 mila euro di cui 800mila subito usabili, al mondo del Terzo settore per preparare la ripresa sociale e civile per un progressivo ritorno alla normalità.
La proposta di Fabrizio Cesetti è diventata atto di Giunta. “Risorse destinate a quelle organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale che vorranno aggregarsi in una unica compagine per realizzare su tutto il territorio regionale le azioni progettuali. Un intervento necessario per affrontare immediatamente serie problematiche come il contrasto alla povertà estrema, interventi domiciliari di supporto alle fasce deboli, compresa la consegna di pasti e medicine a domicilio e supporto a distanza per situazioni di disagio causato, o acuito, dall'emergenza epidemiologica".
Questo il compito nel breve termine a cui si aggiunge un altro obiettivo dell’assessore Cesetti: “Le organizzazioni, con la loro pervasività nel tessuto civile della nostra regione, sapranno intercettare altri soggetti tra imprenditori, imprese sociali, fondazioni, che apportino ulteriore valore aggiunto al progetto, sia in termini finanziari, sia in termini di concrete azioni che possano integrarsi in esso.