Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Elezioni, il Fermano si gioca molto: al voto cinque comuni che valgono mezzo Pil e hanno tanto peso politico

2 Ottobre 2021

di Raffaele Vitali

Mentre tutti guardano a Roma, Milano, Torino, perfino Napoli per capire che strada prenderà un pezzo di paese dal punto di vista politico, il fermano sembra non accorgersi del voto che impegnerà domani e dopodomani, fino alle 15, più o meno diecimila persone.

Sembra non accorgersi perché mancando i comuni più grandi, la questione sembra irrilevante. Mai analisi è più sbagliata. Al voto vanno comuni che rappresentano una fetta importante, per non dire decisiva, del Pil della provincia. Ma non solo, sono anche comuni che ormai da anni dominano il panorama politico locale esprimente le figure di punta del territorio.

Proprio così. Montegranaro, la capitale della calzatura, è il motore economico della provincia ed è anche la città di uno dei due onorevoli, quindi di chi a Roma entra dentro le stanze. È la città in cui si sfidano una sindaca e il suo ex vice (Mancini contro Ubaldi). La città dove da un lato c’è il massimo dell’esperienza politica cittadina, quindi di chi si sente pronto a gestire il complicato presente, e dall’altro c’è tanto futuro, con giovani laureati vogliosi di incidere raccogliendo qualcosa anche da un paio di esperti amministratori.

Ma non è solo Montegranaro il cuore di questa due giorni elettorali. C’è Ortezzano, la regina della Valdaso dal punto di vista produttivo ed economico. Un paese che negli anni ha prodotto consigliere regionali e perfino un’assessora, tra l’altro all’Agricoltura. Una cittadina che a sua volta vede sfidarsi un esperto ex sindaco con una giovane e dinamica ex vice sindaca (Agostini contro Piermarini).

Spostandosi di pochi chilometri, al voto va Petritoli, la Wedding destination, il borgo che prima di altri ha capito che il patrimonio è amore ma anche business se ben accompagnato. Qui il sindaco è già scritto, devono solo deciderlo i cittadini che devono andare al seggio per dire sì, Pezzani ci piace. Lista unica, il che significherà anche consiglio comunale tutto pro, con una difficoltà in più a non sedersi sulle proprie convinzioni.

Idem a Monte San Pietrangeli, che non è solo il comune di Paolo Casenove, sindaco uscente e unico candidato, ma anche di Enrico Bracalente, ovvero NeroGiardini. Che è l’imprenditore più grande, dopo Della Valle, del mondo calzaturiero. Un piccolo colosso in mezzo alla collina.

A pochi chilometri, l’ultimo comune al voto, Rapagnano. Da sempre regno di remigio Ceroni, il senatore. Un gioiellino, rimesso a nuovo grazie a fondi che l’onorevole è stato sempre molto bravo a intercettare, ma soprattutto a usare. Lui non sarà più sindaco, ma lo diventerà la figlia, che è un’avvocatessa con la voglia di proseguire quanto di buono fato dal padre, ma soprattutto di portare anche novità. Che non è solo nell’essere donna.

Come vedete, cinque soli comuni al voto, ma mezza economia fermana e più di una indicazione politica che uscirà dai seggi per una provincia che poi sarà chiamata, tra due mesi, a eleggere il nuovo presidente o a confermare l’attuale Moira Canigola.

Print Friendly, PDF & Email
Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram