di Raffaele Vitali
FERMO – Il tempo amico ha permesso fino alle 19 di vivere viale Trento in tutta la sua lunghezza. L’Ecoday ha ancora una volta fatto centro. I fermani hanno voglia di passeggiare nella via più trafficata della città, un riappropriarsi di spazi che soprattutto crea momenti di contatto.
“Una giornata che è andata meglio degli altri anni. Tanto caldo la mattina, ma le persone sono aumentate ora dopo ora” sottolinea l’assessore Mauro Torresi, capofila di un team che cresce ogni anno. perché ci crede la giunta Calcinaro nell’Ecoday e così si mettono a disposizione quattro assessorati e tantissimi consiglieri comunali.
Perno sono le associazioni, di ogni genere. Funzionale anche il mercatino di Maurizio Orso, come gli stand gastronomici affidati a Pro Loco e contrade. Tanta la musica che ha accompagnato le dieci ore di festa, con la chicca del gruppo ‘80 Voglia Disco Party’ guidato da Paolo Gaudenzi, vigile e giornalista di giorno, cantante in viale Trento, arricchito dalla voce di Chiara Topparelli.
“Funziona l’Ecoday perché è un momento di aggregazione. Dobbiamo crescere sull’eco, ma intanto facciamo stare insieme le persone che sentono ripetere e vedono ovunque messaggi eco sostenibili. La voglia di stare insieme è evidente. Non c’è la classica ressa da mercatino, qui le persone vengono a passeggiare, a parlre, come se fossero in centro o sul lungomare di Porto San Giorgio” prosegue Torresi.
Un Ecoday vincente che ovviamente è diventato un punto di riferimento per la città e per questo “sarà ripetuta ogni anno e se riusciremo raddoppieremo”. Deve però crescere la parte green, più spazio ad Asite e politiche ambientali è necessario, magari arricchendolo anche con momenti di ascolto, visti i tanti spazi e palchi a disposizione.
L’Ecoday serve anche a far capire che il potenziale viale Trento ce l’ha. E l’assessore, nonché vicesindaco, un sogno ce l’avrebbe: “MI piacerebbe farne il luogo del mercato settimane. È possibile, ma dovrei smembrare quello di via Tupini, che funziona. Senza sapere quale sarebbe la risposta.
Di certo viale Vittorio Veneto non funzione quindi va cambiato. Per cui vorrei portare tutto qua, ma per farlo bisogna unire. Vale la pena? È la domanda che ci stiamo ponendo come amministrazione che ancora non ha una risposta certa. Che invece ci dà ogni anno l’Ecoday grazie al lavoro di tantissimi” conclude Torresi.
