FERMO – Musica da Camera, ma speciale. Nella domenica di San Ginesio, grazie al festival diretto dal violoncellista fermano Federico Bracalente, arriva Daniele Di Bonaventura.
Alle 1730 il bandoneonista partito da Fermo e diventato cittadino del mondo presenterà ''L'Harmonium dei poveri'' nel tempio agostiniano ginesino tra le mirabili opere di De Magistris, Pagani, Nicola di Ulisse da Siena.
Di Bonaventura è considerato “uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo. La sua musica è una mescolanza meravigliosamente seria e al contempo straordinariamente giocosa di musica classica (composizione, struttura) e di jazz (improvvisazione e libertà) e fa riferimento in particolar modo alle tradizioni melodiche mediterranee e al genere musicale sudamericano”.