FERMO - A seguito dei continui ed incessanti servizi straordinari di controllo del territorio svolti dal personale della Questura di Fermo con l’ausilio del Comando Provinciale dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara nonché l’attività di analisi svolta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Fermo sulle condotte penalmente rilevanti evidenziatesi nei comuni della provincia di Fermo, sono stati adottati una serie di misure di prevenzione da parte del Questore nei confronti di cinque persone.
UN AVVISO ORALE
In particolare un cittadino italiano trentacinquenne è stato raggiunto dal provvedimento di Avviso Orale a mutare condotta su proposta del Comando Provinciali dei Carabinieri di Fermo. Nella fattispecie l’uomo residente a Fermo, si rendeva responsabile dei reati di danneggiamento, accensioni ed esplosioni pericolose, porto abusivo di armi ed omessa custodia di armi in quanto danneggiava la saracinesca metallica di un esercizio commerciale di Fermo esplodendo dei colpi di fucile all’indirizzo della stessa. Lo stesso si è contraddistinto per aver commesso numerosi delitti contro la persona, il patrimonio e per aver violato sovente le leggi sugli stupefacenti, sulle armi e il Codice della Strada.
TRE FOGLI DI VIA OBBLIGATORI
Tre i provvedimenti di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per tre anni nei comuni di Fermo – Lido Tre Archi – Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio di cui uno adottato su proposta del Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo. Si tratta di tre soggetti tra i 20 e i 30 anni residenti in comuni della Provincia e provenienti anche da fuori provincia per aver violato le leggi sugli stupefacenti, le armi, i reati contro la Pubblica Amministrazione, la persona, il patrimonio.
UN AMMONIMENTO
E’ stato emesso un ammonimento per atti persecutori nel comune di Fermo nei confronti di un 52enne responsabile di condotte moleste e persecutorie ai danni della ex moglie consistenti in violente minacce e aggressioni strattonandola, in presenza di testimoni, al punto da causarle uno stato di paura che non la faceva dormire la notte.
Il provvedimento in argomento di natura preventiva è finalizzato ad evitare conseguenze ulteriori e prevede per l’ammonito la possibilità di aderire ad uno specifico percorso psicologico riabilitativo grazie alla sottoscrizione nel dicembre 2022 da parte del Questore di Fermo del “Protocollo Zeus”.
Protocollo che prevede per il maltrattante di prendere coscienza degli atti posti in essere scongiurando il rischio di recidiva.
Dall’inizio dell’anno 2023 ad oggi, il Questore di Fermo ha emanato 14 ammonimenti di cui 8 per violenza domestica e 6 per atti persecutori; 12 fogli di via obbligatorio con divieto di ritorno nei comuni interessati dalle condotte penalmente rilevanti; 3 sorveglianze speciali di P.S. nei comuni di Porto San Giorgio e Lido Tre Archi.
