FERMO – Un milione di euro per le imprese attraverso una serie di bandi che scadono il 14 maggio. Ecco il piano del Gal Fermano guidato da Michela Borri. Si parla di investimenti strutturali a favore di microimprese nei settori del turismo, della creatività, della cultura e dei servizi alla popolazione e alle imprese.
Il bando è stato spiegato in cinque webinar organizzati insieme con i comuni. “Ma non ci fermiamo qui e lanciamo altri due bandi” sottolinea la presidente. Il primo prevede contributi per 600mila euro a favore di enti locali, fondazioni, cooperative di comunità e associazioni senza finalità di lucro, “per investimenti finalizzati all'introduzione, al miglioramento o all'espansione di servizi di base a livello locale per la popolazione rurale, comprese le attività culturali e ricreative, nei settori connessi ai servizi socio-assistenziali e didattico-educativi, nonché al potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale integrativo per la fruizione dei servizi alla popolazione”. Le domande scadano il 18 giugno.
Il secondo bando riguarda invece ha un budget di 300mila euro ed è finalizzato ai piccoli operatori del turismo per sviluppo e commercializzazione di servizi legati al turismo rurale. “Auspichiamo la creazione di “ecosistemi turistici digitali” integrati su base territoriale”.
Questo bando uscirà a dine aprile. “Abbiamo scelto di investire il nostro budget a sostegno dei piccoli comuni e delle loro imprese. I nuovi bandi si sommano a quanto già messo in campo per un totale di 14 milioni, rispettando i tempi della programmazione europea. “E siamo già pronti per la nuova programmazione 2021-2027. L’auspicio è che la Regione continui a credere ed investire nella programmazione dal basso, con il coinvolgimento diretto dei territori, di cui tutto il sistema dei GAL regionali si è fatto interprete in questi anni” conclude la Borri.
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