PORTO SAN GIORGIO – Valerio Vesprini e la ‘sua’ lista Si Può, che poi è quella che dà il nome alla coalizione. “Siamo pronti, con un programma ben delineato, nato durante la campagna di ascolto nei quartieri. Un programma scritto da più soggetti, visto che ogni lista ha le sue sensibilità”. Ma alla fine una linea guida doveva nascere e Vesprini su quella ci mette la faccia, superando l’eterogeneità dei suoi gruppi civici.
“Questa è una delle mie sei liste, anche se qui ci son soggetti che hanno iniziato il percorso con me, i cinque che hanno fatto parte del nucleo iniziale” precisa il candidato sindaco. “Sono sei liste forti, quindi non mancherà la competizione, è utile per la campagna elettorale”.
Una lista in cui predominano le donne: “Mi hanno cresciuto mia nonna e mia mamma, sono legato a mia moglie e mia figlia. Ho davvero una sensibilità molto forte sul tema del ruolo femminile. Non è una cosa tra l’altro scontata, perché non sempre si trovano figure che abbiano voglia di mettersi in gioco. Porteranno spinta e creatività”.
Simone Bordoni è il coordinatore della lista: “Prima esperienza politica, ma da anni al mio fianco ha deciso di mettersi in gioco” lo introduce Vesprini. Il coordinatore punta sulla ‘famiglia’ intesa come piccola comunità “e per questo deve essere parte della vita cittadina: vogliamo le famiglie attive, noi le vogliamo davvero ascoltare”.
E che la famiglia sia un filo conduttore lo dimostra dal fatto che quasi tuti i candidati hanno figli, anche se di età diverse. “Dobbiamo fa rifiorire, senza individualismi, la città. Questa è una lista che nasce come squadra”. Della squadra fanno parte Susino, Marcattili, Petrozzi e Morese, nella quota esperti.
Marcattili è convinto del potenziale: “Questo gruppo è la scintilla dell’entusiasmo, un luogo in cui possono anche nascere amicizie cosa che permetterebbe di fare un nuovo modo di politica. Qui c’è solidarietà”. Lo sa bene anche Morese: “Sono 12 anni che faccio politica, ho iniziato a 21 anni. Non sapevo se candidarmi, ma il gruppo che avevo strutturato era pronto. Vesprini è il frontman di un gruppo molto valido, che magari ha anche nell’inesperienza u punto di forza, perché siamo certi che chi oggi ci prova è per il bene della città. Questa lista – ribadisce l’ex coordinatore di Fratelli d’Italia – è nata per restare anche in futuro”.
Betty Squadroni è una delle novità: “Esperienza in Confindustria regionale, un periodo durato sette anni che mi ha permesso di portare la praticità dentro le relazioni. Porto al gruppo e alla città la mia esperienza che mi porta in giro per il mondo ogni giorno. Sono certa che Porto San Giorgio possa crescere e tornare il perno dell’accoglienza turistica. Un esempio di azione? Accordi che muovono davvero persone: penso al Trentino, con cui scambieremo la nostra Pro loco con i loro mercatini, garantendo così la qualità”.
Andrea Susino è un altro pezzo di esperienza politica: “Valerio per me è la garanzia”. Javiera Castro: “Italo cilena, mediatrice culturale, impegnata in un’associazione culturale che lavora con i bambini. Vorrei portare questo mondo dentro Porto San Giorgio”.
Carlotta Lanciotti non è nuova, “ma questo mi dà la responsabilità di fare meglio, mi sento davvero parte di un gruppo che può arrivare a un risultato ottimale. Ho 28 anni, sono giovane ma ho già capito che Vesprini può dare tanto”.
Marika Ciccola fa parte di Rinnovamento, il gruppo di Morese. “Ho due figli, un adolescente e un bambino, so cosa manca e quindi voglio contribuire, anche a livello di attività sportive”.
Giorgia Squarcia è partner dell’amministrazione da anni con il percorso Montessori ed è la ‘segretaria’ della coalizione: “Innamorata di questa città, anche se vengo da fuori. Amo dare il massimo e questo è il momento giusto per darlo alla città, che ha bisogno di figure che vogliono passare dalle critiche al cambiamento”. E poi Mara Foglini, restauratrice e artista: “Esperienze in Cina, sono sempre tornata qua, anche se poi ho visto il tracollo. Rivoglio questa città viva e attiva”.
Massimo Mosconi, sangiorgese doc “ed ex componente della curva cimitero” lo presenta Vesprini: “Una prima volta per me che alleno alla Sangiorgese e sono volontario Avis. Amo stare a contatto con la gente, anche se mi parla di una città in fase calante. Ho lacune politiche, ma so che serve freschezza anche per tenere i giovani qui e non farli andare sempre a Porto Sant’Elpidio e Civitanova”.
Roberto Mazzaferro, gestore del bar sotto il grattacielo, è un altro dei volti nuovi: “Porto la mia esperienza a livello di ospitalità, di chi continua a formarsi per dare la migliore risposta. In questa città si può crescere”.
Antonella Frinconi si è avvicinata alla politica con una petizione per la sicurezza in area Canossiane: “Le persone hanno voglia di partecipare, ma vanno ascoltate. Sarò la loro voce consapevole”. Last but not least è Renzo Petrozzi: “Speriamo solo che il 13 giugno ci sia una nuova amministrazione”. Si chiude così la presentazione di una lista che “ha ottime possibilità, ma dipende da come si farà campagna elettorale. È una bella lista, in tutti i sensi. La mia? Tutte sono mie, lo ribadisco ma è quella più radicata nel tempo” conclude Valerio Vesprini.
