FERMO - Samuela Baiocco continua a stupire. L'atteso nuovo romanzo, dopo l'esordio letterario con "Correre oltre me", è finalmente pronto e sarà presentato lunedì prossimo, 8 maggio, alle ore 18, nel Teatro dell'Aquila di Fermo. Una platea prestigiosa per un secondo libro che non tradirà le attese di chi ha già apprezzato il talento narrativo di questa autrice.
Come Araba Fenice è il titolo del nuovo libro, edito da Zefiro. Si compone di più storie che raccontano le vite di personaggi immaginari che hanno saputo "risorgere dalle proprie ceneri, proprio come un'araba fenice" sottolinea la Baiocco. "Un po' come me: anch'io mi sono sentita e continuo a sentirmi, spesso, come un'araba fenice, una donna cioè, capace di rialzarsi dalle mille cadute in cui, a volte, si precipita. Tuttavia, e questo è il senso di quanto ho scritto, ho voluto lanciare un messaggio di speranza a tutti coloro che si trovano in condizioni di difficoltà, perché c'è sempre un buon motivo per continuare ad andare avanti e vivere la propria vita".
Storie che s'intrecciano tra inquietudini d'amore e desiderio di rivalsa. Un variegato panorama di mondi affettivi, a volte struggente, altre volte ironico e disincantato, in cui personalità complesse cercano di affrancarsi dall'ineluttabilità del cadere e scivolare giù, nei più oscuri meandri dell'anima. Samuela Baiocco ci insegna che tutto è possibile, anche quando sembra che non vi sia più spazio per sorridere. Un libro sincero, scorrevole, che conferma la vena creativa di questa scrittrice fermana.
