Non solo sindaci, ci sono anche cinque nuovi consigli comunali che escono dalle urne fermane. Mentre nel Piceno si va al ballottaggio a San Benedetto e la maggior parte dei comuni del cratere ha scelto la continuità, inclusa Arquata con Franchi voluto da due terzi dei cittadini, la piccola provincia ridisegna parte del suo cuore economico e turistico.
A Montegranaro, se Ubaldi è il sindaco, Gastone Gismondi è il re delle preferenze. Per lui, che con la Mancini aveva dovuto assaporare il sapore della sconfitta, un bel segnale di amore della città (912 voti). Tra i banchi della maggioranza siedono anche Giacomo Beverati (456), Monia Marinozzi (433), Annalina Zincarini (408), Lucio Melchiorri (386), l’imprenditrice Roberta Corvari (377), Ermanno Vitali (285), Cristiana Puggioni (273), Niccolò Venanzi (236), Cristiana Strappa (201) e Francesco Marsili (187).
Sorpresa tra i banchi della minoranza dove ai veterani Mancini e Perugini, che con 668 cresce di 180 voti in due anni, si abbinano tre volti nuovi: Riccardo Strappa (424), Chiara Croce (410) e Stefany Ferrazzoli (213) che sul filo di lana batte la presidente del consiglio comunale uscente, Laura Latini, premiata meno del suo impegno.
A Ortezzano, con Carla Piermarini in maggioranza ci saranno Gianluca Giulietti (42), Michael Ciarrocchi (37), Erika Acciarri (31), Gianni Marcantoni (36), Marco Carboni (17), Luca Puzielli (23), Emanuela Screpanti (12) e Mattia Isidori (10). Nella minoranza, invece, oltre al candidato Agostini entrano Marco Ricci (42) ed Emanuela Carboni (36). Fuori Fabio d’Erasmo e tanti nomi noti.
A Monte San Pietrangeli lista unica, quindi tutti eletti: spiccano i 70 voti di Nico Fonti, i 60 di Marco Pazzelli e Andre Viti, mentre il vice sindaco uscente, Flavio Scopetta, si ferma a 36.
A Petritoli con Pezzani sindaco i due assessori uscenti fanno il pieno, con Sabbatini (230) che sorpassa Vesprini (204). Un segno che l’amministrazione ha lavorato bene, ma è chiaro che uno dei due salterà, visto che Pezzani deve inserire in giunta una donna, papabile Daniela De Carolis, volto della biblioteca con 171 voti.
Infine Rapagnano: Elisabetta Ceroni avrà al suo fianco il padre, visto che l’ex senatore Remigio Ceroni è il più votato con 178 preferenze. Con loro in maggioranza Matteo Properzi, Alberto Pallottini, Federica Palazzetti, Gianpaolo Niccolini, Raffaele Mazzaferro, Federica Olivieri, Romina Ramini, Gioia Fedeli. Per la minoranza, Alfonso Ceci, Gina Ferranti, Gino Ceci e, forse un record con soli tre voti, Sara Tosoni.
