AMANDOLA – ‘Well done sindaco Marinangeli’. Si può riassumere così il comunicato inviato dall’assessore Filippo Saltamartini in merito alla struttura che dovrebbe ospitare il reparto di Medicina di Amandola.
“Il Comune ha completato la consegna delle certificazioni (un nuovo invio di quanto già fornito da tempo, ndr) per quel che riguarda lo stabile destinato alle attività sanitarie in Piazza Pertini che risultavano indispensabili ai fini dell’utilizzo: (climatizzazione, rilevazione fumi, antenna TV, quelli di impianti elettrico ed idrico erano parziali” spiega l’assessore.
È così palese a tutti “che, sulla base delle valutazioni dei tecnici ed ingegneri dell’Asur, la struttura è idonea all’uso e a breve nella struttura verrà realizzata l’attività ambulatoriale vaccinale”.
Insomma, non apre per ora Medicina, ma almeno il blocco non resta inutilizzato. “Il passaggio burocratico successivo sarà quello del comodato d’uso all’Asur, e poi quello dell’accreditamento per l’erogazione di servizi sanitari” ribadisce Saltamartini.
Una frase che lascia aperto ogni scenario, anche se la parola ‘Medicina’ non viene mai usata direttamente: “Si partirà con l’attività ambulatoriale di tipo vaccinale nei prossimi giorni, poi potrà servire anche a svolgere provvisoriamente altre attività. Il tutto in attesa del completamento del Nuovo Ospedale che dovrebbe essere ultimato per la primavera-estate 2022”.
Resta quindi a tempo indeterminato il reperto di Medicina di Amandola all’interno del Murri.
