FERMO - La bellezza dei figuranti prima dell'adrenalina della corsa. Ogni contrada ha lavorato giorno e notte per arrivare al momento della sfilata e soprattutto per scegliere quali personaggi far sfilare in un corteo ridotto per numero, causa Covid, ma sempre affascinante.
Tutto questo è racchiuso nel corteo che ha sfilato stasera per le vie del centro storico di Fermo in attesa della corsa al Palio di domani pomeriggio. Sulla maglia dei contradaioli di Pila campeggia la scritta 'ogni maledetto Ferragosto'. Una frase che racchiude tutto il senso della rievocazione. Circa settecento figuranti dalla chiesa di Santa Lucia hanno raggiunto il duomo dopo aver ascoltato il concerto delle campane di tre chiese.
Alla fine, anche il rettore della Politecnica Gregori non ha saputo dire di no al richiamo della Cavalcata e si è unito al corteo insieme con alcuni docenti che sta facendo di Fermo un riferimento nel campo dell’ingegneria gestionale, oltre che di infermieristica.
Ospite protagonista è stato Massimiliano Berdini, il pittore del Palio del 2020 e di quello del 2021. Tante le persone, non solo contradaioli. Perché il corteo, come sempre, attira turisti dalla costa, quelli che già sanno di non avere il coraggio di sfidare il caldo domani alle 15, prima del Palio.
Il green pass ha deciso chi potesse entrare e chi no in piazza, porte aperte per tutti invece lungo via Mazzini e suo piazzale del duomo. E se qualcuno ha protestato, la maggior parte ha pensato più agli applausi e ai commenti che ai rimbrotti.
Ormai è tutto pronto, anche il Podestà Calcinaro ha dato il la alla corsa. Per cui non resta che attendere che i fantini facciano il loro dovere. A cominciare dall’unica dona in gara, che porta un pizzico di rosa nelal corsa, grazie alla scelta di Campolege.
Questi i fantini in gara: Campiglione - Abracadabra - Federico Sanna; Campolege - Tempesta da Clodia - Sara Spampatti; Capodarco - Ametista da Clodia - Alessio Giannetti; Castello - Una Dea - Simone Fenu; Fiorenza - Uber Alles - Salvatore Blanco detto León; Molini Girola - Viky Fortuna - Alessio Migheli detto Girolamo; Pila - Ubert Spy - Andrea Chessa detto Nappa II; San Bartolomeo - Vanadio da Clodia - Carlo Sanna detto Brigante; San Martino - Zamura - Alberto Ricceri detto Salasso; Torre di Palme - Silbomba - Simone Mereu.
E siccome il bello non ha confini, ecco che si accendono sulla Cavalcata dell’Assunta le telecamere della Rai con il programma ‘A sua immagine’. Tre collegamenti (10.30, 10.45 e 11.50) con in mezzo il pontificale. Alle 15 partirà la sfilata, da piazza a via Vittorio Veneto. Dove, alle 17, i dieci cavalli si contenderanno il palio. Mille tifosi sugli spalti, per lo più contradaioli, tanti altri collegati per la diretta social sulla pagina ufficiale. Per tutti un solo obiettivo: arrivare un centimetro davanti all’altro.
