Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Casina delle Rose: il nuovo proprietario è Cardinali, ha offerto 160mila euro in più. L'albergo potrà avere 50 camere

10 Gennaio 2023

FERMO - Si aprono le buste della Casina delle Rose: lo storico gioiello che domina la città dal Girfalco da oggi è di proprietà di Mauro Cardinali. L’imprenditore del metano ha offerto 2mlioni 190mila euro.

“La Metanauto Giulianova si aggiudica la vendita della Casina delle Rose” chiosa il dirigente Alessandro Paccapelo. “Seguirà la verifica dei requisiti” conclude la commissione alle 10.33. “Tante idee già pronte sul tavolo, Cardinali è felice” commenta a caldo l’avvocato dell’azienda, Sonia Marrozzini.

Niente da fare quindi per Royal Pat che si è invece fermata a 2milioni 32mila e 190 euro. Nessuna cifra esorbitante, come molti potevano immaginare, ma poco più delal base d'asta che era di poco inferiore ai due miloni di euro.

Si chiude così una vicenda lunga, delicata, che ha diviso la città, ma mai messo in dubbio le  scelte del sindaco Paolo Calcinaro e della sua amministrazione: ovvero la vendita. “Il 17 ottobre sono scadute le offerte, due quelle pervenute e consegnate a mano. Poi, la sospensione del procedimento per verificare la congruità del valore a base d’asta, le buste sono state consegnate al segretario generale che le ha sigillate e conservate come garante. Il 29 dicembre, dopo il superamento delle motivazioni di sospensione è stato riavviato il procedimento. E – spiega il dirigente del comune di Fermo, Alessandro Paccapelo – siamo così arrivati all’apertura delle due buste riconsegnate dal segretario Vesprini alla commissione”.

Commissione composta dal dirigente Paccapelo, dalle funzionarie Patrizia Nicolai e Laura Valeri, con il supporto della geometra Michela Luca.

Le due buste sono sul tavolo. La prima, quella della Royal Group di Giampiero Properzi, è stata consegnata e protocollata il 17 dicembre alle 1237. La seconda, quella della Metanauto Giulianova Srl, invece alle 1247. “Per questo, la prima che apriamo è quella Royal Group” chiarisce Paccapelo.

Che poi inizia a leggere i contenuti delle buste ‘amministrative’ in cui i due offerenti spiegano lo stato di salute delle rispettive attività e l’assenza di cause di diniego, oltre all’attestato di sopralluogo avvenuto. Più complessa l’apertura della busta con l’offerta della ditta di Mauro Cardinali, perché la colla copiosa ha attaccato i documenti alla busta gialla

Una procedura di per sé semplice che però ha i suoi tempi. “Anche perché ormai sono tutte gare telematiche, tornare ad aprire le buste con le forbici fa un che” ammette la commissione. Si apre secondo consegna temporale. Sono due le buste per ogni partecipante, una con la parte amministrativa e una con l’attesa offerta economica. Questione di minuti, poi il verdetto. Ora sta a Cardinali ridare luce e vita a un edificio amato, ma da decenni abbandonato.

Il potenziale che ha in mano l’imprenditore di fermo è grande: attualmente sono 1005 i metri quadri, per una volumetria di 4555 m3 per 19 camere più ristorante e reception. Con la variante potrà arrivare fino a 3702 metri quadri, per 9730 metri cubi e 50 camere. Il tutto senza toccare l’altezza, tolto il solarium, ma lavorando sugli spazi interni. Non ci sono vincoli sull’edificio, a parte una prescrizione per la facciata, ma restano quelli del piano paesaggistico.

Raffaele Vitali

Print Friendly, PDF & Email
Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram