FERMO – Accelera il sindaco Paolo Calcinaro: la Casina delle rose la vuole vendere. Con buona pace del comitato che ha organizzato una lunga serie di incontri, avanzando proposte che hanno come filo conduttore la proprietà pubblica. Dopo aver preso la decisione di cambiare piano, alienando l’ex albergo, il comune di Fermo punta sui privati per accrescere la ricettività della città.
L’avviso di procedura scade il primo agosto. “Dopo aver provato a trovare fondi purtroppo anche insufficienti visto l'aumento delle materie prime e visto che il Comune non si può permettere lavori che portino uno scatto di qualità di quella struttura, proviamo a metterla sul mercato” spiega il sindaco.
Il target è chiaro: “Conto su imprenditori che tengano a questa città, che ne rilancino un asset veramente importante, lo rendano recettivo, del resto questo è un vincolo della vendita, ma di livello perché può servire al sistema turistico di Fermo, e in questi giorni vediamo tanti stranieri in città”.
Un limite, ma il sindaco non crede che lo sia, è il blocco delle volumetrie: “Non possono essere modificate le altezze, quindi difficile immaginare la piscina trasparente con vista duomo. Ma è consentita una volumetria che raccordi la struttura principale con quella del "teatrino" come da piano particolareggiato approvato circa 20 anni fa”. Così spera di chiudere una partita ferma da troppi anni, che tiene in stallo tre piani, un locale accessorio a un solo piano ad uso magazzino nel cortile e alcuni seminterrati. Chi volesse presentare un’offerta deve prima effettuare un sopralluogo, previa prenotazione telefonica al Comune di Fermo.