PESARO – Serviva un pivot e serviva in fretta alla Carpegna Prosciutto Pesaro. Il tandem Costa-Cioppi è andato a pescarlo in Lituania. Ma soprattutto ha scelto qualcuno pronto per il campionato, avendolo già testato quattro anni fa. In maglia biancorossa.
Egidijus Mockevicius, centro lituano classe 1992, aveva chiuso la stagione con undici punti di media e altrettanti rimbalzi nelle trenta partite giocate. Oggi torna peer provare a dare peso al gioco sotto canestro, retto in questo inizio di stagione completamente
Un vero uomo d’area, che è quello che serve a Pesaro, che ha come primo obiettivo quello di prendere i rimbalzi e aprire spazi. Non tira mai da tre punti e anche quest’anno stava viaggiando con ottime percentuali da due. Anche se era evidente che volesse lasciare i Wolves in Lituania, le ultime tre prestazioni parlavano da sole con un calo di minutaggio e rendimento.
Università in Missouri, poi tante esperienze in giro per l’Europa, no essendo riuscito a entrare in Nba. Lietuvos Rytas, Pesaro e poi la spagna con il Fuenlabrada, la Francia dove ha giocato con un altro biancorosso, Bamforth. Un passaggio in Romania e il ritorno a casa, in Lituania, con una compagine impegnata anche in Coppa.
Da capire che farà il pivot tedesco della Carpegna Prosciutto, per ora resta sotto contratto, e anche il modo in cui Buscaglia integrerà il lituano a Totè e Mazzola. Di certo l’asse italo-europeo cresce e in questo modo la società si tiene più di un jolly in tasca, considerando che anche sul play c’è più di un dubbio.
Ma per McCallum tutti sono disposti ad attendere, coach in testa, forti del suo passato. Schilling era la vera scommessa ed è stata persa. Da tutti, dalla società al coach che no ha saputo integrarlo, al giocatore incapace di usare anche i pochi minuti a disposizione. Arriverà dopo la partita con Milano e subito andrà in palestra, essendoci anche un giorno in meno per preparare il delicatissimo match di sabato sera contro Napoli, rivelazione del campionato.
Raffaele Vitali
