FERMO - Mentre la marchigiana Silvia Marziali alzava il premio LBA Awards come referee of the year, peer il secondo anno consecutivo, e si guadagnava la Champions League del basket, nelle Marche andava in scena un importante passaggio di consegne.
La Cia Marche, ovvero il Comitato Italiano Arbitri regionale, ha cambiato presidente, si è chiusa dopo tre anni l’era di Gloria Dibenedetto. Al suo posto arriva Daniele Guercio, arbitro in carriera tra serie B maschile e A2 femminile.
“Un pensiero speciale va ai miei ‘arbitrini’ che pur essendo impegnati in categorie come la Serie C, e quindi ormai adulti, per me sono sempre rimasti arbitrini. Perché li ho visti crescere e insieme abbiamo lavorato ogni giorno sulla formazione” sottolinea la fermana Dibenedetto (leggi l'ultima intervista).
Pr l’ex presidente un sentito grazie dal presidente della Fip Marche, Maurizio Biondini: “Ha fatto un grande lavoro, senza mai far scendere il livello di impegno e professionalità”.
Dibenedetto è stata davvero la presidente dei ‘piccoli’, ha spinto sul reclutamento, che è uno dei compiti del CIA. “Non mi sono mai sentita sola, il supporto del Comitato regionale è stato continuo. E questo ha permesso a tutto il settore di lavorare al meglio. Sono stata circondata da arbitri ricchi di passione ed entusiasmo che mi hanno regalato grandi soddisfazioni in questi tre anni” riprende Gloria Dibenedetto.