FERMO - Test sierologici rapidi in arrivo nelle farmacie marchigiane.
Ieri, la giunta regionale ha approvato lo schema d’accordo con
Federfarma Marche e Confservizi Assofarm Marche, che dovrebbe essere
siglato a breve e che durerà fino al 30 giugno. «Un utile strumento di
prevenzione per effettuare indagini sierologiche ed epidemiologiche su
ampie parti della popolazione, utili per il controllo della pandemia»,
per l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini.
Il test, che costerà al massimo 19 euro, avverrà in
auto-somministrazione, sotto il controllo del farmacista, che
«verificherà la corretta esecuzione dei passaggi, preservando la sua
persona da potenziali rischi di esposizione». La risposta arriverà nel
giro di un quarto d’ora. Il test va prima prenotato al telefono.
Obbligatorio l’uso di mascherine chirurgiche o Ffp2, l’igienizzazione
delle mani, il controllo della temperatura e il distanziamento. I
risultati verranno inviati al Dipartimento di prevenzione dell’area
vasta competente, «per valutare se sottoporre il cittadino al test
molecolare». In caso di esito positivo, quindi se il test rivelerà la
presenza di anticorpi contro il Covid, ci si dovrà sottoporre al
tampone naso-faringeo. «Siamo molto soddisfatti di aver instaurato, su
questa azione di profilassi, un proficuo rapporto di collaborazione
con i farmacisti convenzionati – chiosa Saltamartini –, perché le
farmacie, durante la prima ondata del contagio, sono state, e restano
ora, un punto di riferimento e un’antenna in una logica di prossimità,
indispensabile sul territorio».
