MONTERUBBIANO - A Monterubbiano le tradizioni natalizie sono vissute con intensità e passione, in particolare per quel che riguarda la realizzazione del presepe. Anche quest’anno il Comune, in collaborazione con il comitato organizzatore e le associazioni cittadine, ha deciso di organizzare l’iniziativa “Monterubbiano: le vie dei presepi”, tornando alla formula originaria nata nel 2011 da un'idea di una cittadina di abbellire le vie realizzando presepi fuori dalle abitazioni.
Attraverso un percorso itinerante, che verrà illustrato con una mappa cartacea, i turisti potranno così visitare i presepi realizzati nel centro storico e nelle varie frazioni, assaporando quello spirito unitario che si è voluto ancora una volta far emergere in questa nuova edizione dell'iniziativa.
L’inaugurazione si terrà domenica 10 dicembre alle ore 18 e la mostra proseguirà per tutto il periodo delle festività, fino all’7 gennaio.
“Sarà una mostra di presepi itinerante su tutto il territorio comunale - commenta la sindaca Meri Marziali - con composizioni dislocate nel centro storico, a partire dalla Chiesa di San Francesco, ma anche nelle frazioni di Rubbianello, Montotto e Chiesanuova”.
“Punto centrale - aggiunge il consigliere comunale Giampiero Polini, che ha curato l’organizzazione materiale dell’evento insieme al comitato organizzatore - sarà il bellissimo auditorium San Francesco che ospiterà più di 55 presepi di singoli espositori, del Gruppo Parrocchiale Giovanile e dell’Istituto Comprensivo Pagani di Monterubbiano, dello CSER Terra e Meraviglia di Campofilone e dell’Azienda Socio-Sanitaria Mancinelli di Montelparo”.
“A Monterubbiano - conclude Susi Acciarresi del comitato organizzatore - il Natale parlerà una lingua tutta sua, densa di significati e di una magia che si ripete puntuale e che, ancora una volta, permetterà a tutti di lasciarsi contaminare dal fascino e dal mistero di figure e paesaggi presepiali. Questa nuova edizione ospiterà opere d'arte di grande bellezza, realizzate da artisti, maestri presepisti, hobbisti, scuole e partecipanti provenienti da più regioni, tutte con un positivo messaggio di armonia”.
