
PORTO SAN GIORGIO - Al Palasavelli va in scena una serata amara per la Yuasa Battery Grottazzolina, superata con un netto 3-0 da un Cuneo più concreto e implacabile nei momenti che contano. Un ko che pesa, soprattutto per l’inerzia dei primi due set, in cui i marchigiani avevano dato la sensazione di poter restare agganciati alla gara prima di scivolare, sempre nei finali, sotto i colpi di una formazione piemontese più lucida.
Parziali: 21-25 – 25-27 – 18-25
I sestetti iniziali vedono Battocchio puntare sui suoi riferimenti principali: Baranowicz in regia con Feral opposto, Zaytsev e Sedlacek in posto quattro, Codarin–Stefanovic al centro e Cavaccini libero. Grottazzolina risponde con Falaschi e Golzadeh in diagonale, Magalini e Fedrizzi schiacciatori, Petkov e Stankovic al centro e Marchisio a governare la seconda linea.
L’avvio vede Cuneo partire con maggiore intensità, ma la Yuasa riesce a rimanere in scia grazie alle fiammate di Golzadeh e Magalini. Il muro di Petkov e quello successivo di Stankovic sembrano spingere Grottazzolina verso un finale equilibrato, ma proprio nel momento decisivo arrivano errori pesanti: invasioni, ricezioni sporche e due regali consecutivi aprono la strada al 21-25 ospite.
Nel secondo set Grottazzolina prova a reagire. Fedrizzi griffa l’ace del primo allungo e Golzadeh continua a fare la voce grossa a suon di colpi di talento. Anche Tatarov, chiamato in causa dalla panchina, porta energia e sigla il +3 (20-17). Ma Cuneo resta attaccata al set e, trascinata dalla coppia Baranowicz–Feral, rientra fino al sorpasso. Il finale è nuovamente una collezione di imprecisioni da parte della Yuasa che vanifica quanto costruito: il 25-27 fa male, soprattutto per come arriva.

Il terzo parziale, invece, non ha storia. Grottazzolina accusa il contraccolpo dei set precedenti e perde brillantezza, mentre Cuneo cresce in fiducia. Zaytsev spinge in avvio, Feral continua a martellare dai nove metri (due ace consecutivi), e i piemontesi scappano sul 11-17. Il tentativo di scossa con Marchiani in regia non cambia l’inerzia: Cuneo amministra, Grottazzolina fatica a tenere il ritmo e il 18-25 chiude un match che nella terza frazione diventa a senso unico.
Miglior giocatore della serata è Feral, autore di 16 punti e di una prova perfetta dai nove metri. Applausi anche per il ritorno al Palasavelli di Claudio Cattaneo: l’ex schiacciatore, ora con la maglia di Cuneo, è stato accolto con affetto dai tifosi, legati al ricordo della storica cavalcata verso la Superlega.
Per la Yuasa Battery arriva ora un altro test difficilissimo: mercoledì 19 la trasferta a Milano. Una sfida che pesa non tanto per il blasone dell’avversario, ma perché Grottazzolina deve necessariamente muovere la classifica. Il margine di sicurezza si sta assottigliando, e per coach Ortenzi e i suoi diventa urgente ritrovare continuità, ordine e soprattutto quei punti che oggi stanno sfuggendo nei momenti decisivi.
