
di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA – La Yuasa Battery è pronta a tornare in campo. Domenica, ore 18 al PalaSavelli, i grottesi affronteranno Cuneo in un match che promette emozioni e che dovrà rappresentare una svolta dopo un avvio di stagione complesso. Una gara dal sapore speciale per Andrea Marchisio, libero e colonna della seconda linea grottese da tre stagioni, ma anche cuneese doc.
“Per me sarà una partita particolare – racconta –. Sono nato a Cuneo e lì ho mosso i primi passi nella pallavolo. Mi auguro di vedere tantissimi tifosi della Yuasa sugli spalti. So che anche da Cuneo qualcuno si sta organizzando per essere presente. Sarà un bello spettacolo di pubblico: sta a noi mettere in campo una grande prestazione per esaltare i nostri sostenitori e farci trascinare dal loro entusiasmo. Tutti ricordiamo quanto sia stato importante il PalaSavelli lo scorso anno, soprattutto nella seconda parte di stagione. Sarebbe bello ritrovare quell’atmosfera”.
L’avvio di stagione è stato intenso: quattro gare in rapida successione, un solo punto conquistato e una pausa per ricaricare le batterie prima di tre sfide in sette giorni. “È stato un inizio movimentato – spiega Marchisio –. Giocare subito il derby con Civitanova è stato qualcosa di particolare, anche se per me tornare lì è sempre speciale. Nelle prime due giornate abbiamo affrontato big come Lube e Verona, che hanno nel servizio un’arma formidabile. Hanno spinto tanto su quel fondamentale e ci hanno messo in difficoltà”.

Non solo avversari di livello, ma anche la necessità di trovare la giusta intesa in un gruppo rinnovato. “In estate la società ha cambiato parecchio – sottolinea il libero – e servono settimane di campionato per trovare l’amalgama. Alcuni infortuni durante la preparazione hanno rallentato il lavoro, ma sono cose che possono capitare. Nei due scontri diretti con Cisterna e Padova non abbiamo espresso la nostra miglior pallavolo, commettendo errori nei momenti chiave. Ci è mancato il cinismo per chiudere i punti decisivi. In questi giorni abbiamo lavorato molto in palestra per sistemare i dettagli: speriamo di vedere i risultati già da domenica”.
L’avversario, Cuneo, ha iniziato con entusiasmo il ritorno in Superlega e ha già messo in cascina punti pesanti. “È una neopromossa solo sulla carta – osserva Marchisio –. Ha giocatori esperti e un organico di qualità. Hanno iniziato bene, vincendo con Padova, Piacenza e Cisterna, e arriveranno qui in fiducia. Dovremo sfruttare al massimo il fattore campo”.
Per la Yuasa si apre una settimana durissima: dopo Cuneo, mercoledì 19 la trasferta a Milano e poi domenica 23 di nuovo al PalaSavelli contro Piacenza. “Avremo di fronte avversari tosti, ma sarà anche un bel banco di prova – prosegue Marchisio –. Giocare contro squadre di questo livello è stimolante perché ti obbliga a dare il massimo. Il lavoro che stiamo facendo darà i suoi frutti”.
Un concetto condiviso in settimana anche dal presidente Rossano Romiti, che guarda con fiducia ai prossimi impegni: “La pausa ci ha permesso di lavorare su ciò che non è andato al meglio. Domenica arriva Cuneo, che pur da neopromossa ha già fatto bene e messo fieno in cascina. Ma è ancora presto: i veri valori emergeranno alla distanza”.
Con due gare su tre in casa, la spinta del PalaSavelli sarà decisiva per tornare alla vittoria. Marchisio lo sa bene: “È fondamentale che l’ambiente resti sereno. Dobbiamo avere consapevolezza di chi siamo e del percorso che stiamo facendo. Tutti lavoriamo al massimo per ottenere il miglior risultato possibile, attraverso il lavoro tecnico, che è l’unica strada per arrivare all’obiettivo. Ma senza pressioni: non ce n’è bisogno. Serve solo continuare a credere in quello che stiamo costruendo”.
