di Chiara Fermani
PORTO SAN GIORGIO – Dopo due settimane di allenamenti torna in campo la Yuasa Battery per il quinto impegno stagionale: domani, 16 novembre, alle 18, al PalaSavelli arriva Cuneo, una neopromossa di ottimi valori tecnici e dalla grande storia. La Yuasa ha una grande voglia di interrompere la serie negativa e cercare il primo successo stagionale. A presentare la sfida è coach Massimiliano Ortenzi.
“E’ una gara importante come lo sono tutte in questo periodo. Arriva dopo una settimana di sosta dove abbiamo avuto il tempo di lavorare con maggiore intensità. Ci aiuterà a capire a che punto siamo perché in questo inizio abbiamo avuto alti e bassi. Puntiamo a stabilizzare il nostro gioco e far valere ciò che in casa facciamo meglio anche con l’aiuto del pubblico che può diventare un fattore importante. Il tema deve essere quello di saper anche soffrire in queste gare: ci potranno essere difficoltà che dovranno essere gestite da squadra, sfruttando le occasioni che ci vengono avanti senza lasciare le opportunità per strada come avvenuto nelle precedenti gare”.
Di fronte ci sarà Cuneo che vive una stagione da neopromossa, dopo tanti anni di assenza dalla Superlega, portando con sé l’entusiasmo di una piazza storica ma in campo anche l’esperienza di elementi che conoscono benissimo la Superlega. “Cuneo è una buona squadra che può contare su elementi molto esperti. Ha un regista di grande qualità come Baranowicz, sta facendo rendere al meglio i tre schiacciatori di banda. Il percorso dei piemontesi finora è stato positivo, verranno sicuramente in fiducia”. Serve come sempre il calore di un PalaSavelli capace di spingere la squadra nei momenti chiave e di creare quel clima che lo scorso anno ha incendiato le sfide casalinghe.
“Senza dubbio giocare in casa è un fattore importante – conclude coach Ortenzi - il pubblico riesce a darti motivazione e spinta in più ed in determinate fasi dell’incontro ti dà la giusta carica ed attenzione. Non basterà solo il pubblico, dovremo essere bravi ad approcciarla nel modo giusto, consapevoli che non è la gara della vita ma dobbiamo fare di tutto per portare via punti da questa sfida”.
