di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA – In un volley mercato che inizia a scaldarsi, la Yuasa Battery Grottazzolina mette subito un tassello fondamentale nella costruzione della squadra che affronterà la prossima Superlega: la conferma del suo leader carismatico, Andrea Marchisio. Libero esplosivo, simbolo di cuore e grinta, Marchisio continuerà a indossare la maglia di Grottazzolina per la terza stagione consecutiva, con il suo solito spirito da combattente e il calore della curva cucito addosso.
Reduce da una stagione da incorniciare, in cui è stato nominato miglior libero della Superlega e ha brillato anche nel torneo internazionale di Dubai, Marchisio si è dimostrato non solo un elemento tecnico imprescindibile, ma anche un uomo squadra, capace di trascinare il gruppo nei momenti più difficili. A confermarlo è anche il presidente Rossano Romiti, che sottolinea come il percorso insieme sia nato da una “scommessa” vinta: "con Andrea avevamo fatto una scommessa: vincere l’A2 e affrontare da titolare la Superlega. È andata esattamente così. Dopo tanti anni, aveva voglia di dimostrare il suo valore anche al massimo livello e noi abbiamo voluto fortemente che rimanesse con noi anche la prossima stagione”.
Il rinnovo arriva al termine di una stagione che ha visto Grottazzolina superare ogni aspettativa. Da neopromossa destinata a soffrire, la squadra di coach Ortenzi ha scritto una favola sportiva salvandosi con due giornate d’anticipo e chiudendo al decimo posto, davanti a corazzate ben più blasonate. Un traguardo che porta anche la firma di Marchisio, il libero che trasforma ogni difesa in un urlo di gioia del pubblico.
"Il progetto della società era ambizioso" racconta Marchisio, "ma l’ambiente qui è perfetto per raggiungere risultati importanti. Dopo un girone d’andata complicato anche dagli infortuni, la vera svolta è arrivata dopo la partita con la Lube: due settimane di stop, tanto lavoro in palestra e da lì siamo cresciuti tantissimo. Il gruppo si è compattato e il livello di gioco si è alzato."
Ma Andrea non è solo tecnica e numeri: è un ponte tra campo e tifoseria, un uomo che vive ogni partita come se fosse una finale e i tifosi lo sanno bene. “Devo dire grazie a chi ci è stato sempre vicino, anche dopo 11 sconfitte consecutive. Non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto. Quest’anno sarà una nuova battaglia e il palazzetto dovrà essere ancora più caldo: abbonatevi, venite a sostenerci. Sarà uno spettacolo”.
Il presidente Romiti guarda avanti con prudente ottimismo: "l’obiettivo resta la salvezza, ma vogliamo arrivarci con qualche patema in meno. L’esperienza fatta in campo è diventata il nostro bagaglio e i nostri giocatori – Marchisio in testa – sono pronti a guidare la squadra ancora una volta”.
Per Marchisio, cuneese di nascita ma ormai marchigiano d’adozione, la prossima stagione sarà ancora più speciale: incontrerà la “sua” Cuneo, tornata in Superlega dopo undici anni. Un incrocio di emozioni per il libero più caldo d’Italia, che non avrà dubbi su dove far battere il suo cuore: al centro del tifo grottese, con la maglia numero 44 e lo sguardo fiero di chi non smette mai di lottare.