CIVITANOVA MARCHE - Sesto scudetto in bacheca per l'Itas Trentino. Ci ha provato la Lube a cambiare il corso della storia, trascinata da 5mila tifosi, ma non c’è riuscita.
I gialloblù chiudono sul 3-1 la serie della finale dei play-off, sbancando in gara-4 il parquet dell'Eurosuole Forum per 3-2. I parziali in favore del sestetto di coach Soli, che ha festeggiato nel migliore dei modi la sua centesima partita sulla panchina dell'Itas: 21-25, 28-26, 25-17, 20-25, 15-9.
A dare una svolta ne match odierno, al di là delle statistiche, sono le battute di Michieletto, MVP delle Finali, capace di girare il secondo set con la Lube avanti 23-20, e la lucidità dimostrata dai neocampioni d’Italia al tie-break. Per Michieletto anche la standing ovation del pubblico marchigiano. Tra i biancorossi bene Nikolov, seppur con qualche errore di troppo, e Bottolo.
“Ha vinto la squadra più forte, Trento ha meritato lo scudetto. Noi stasera abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, potevamo fare sicuramente meglio, anche se la squadra è stata brava a tornare in carreggiata dopo aver perso il secondo set in quella maniera, con quell’incredibile turno al servizio di Michieletto. I ragazzi sono stati bravi ad allungare la partita fino al quinto set, ma ribadisco che i nostri avversari oggi hanno avuto qualcosa in più rispetto a noi” commenta coach Medei.
“Sono comunque orgoglioso di questa Lube, per la partita di stasera e per quanto è riuscita a fare in questa stagione. Dobbiamo essere tutti orgogliosi del lavoro svolto. Mi ricordo molto bene da dove siamo partiti, ricordo benissimo l’alone di diffidenza intorno a squadra, ma anche le tante emozioni che abbiamo vissuto tutti insieme in Coppa Italia, in Challenge Cup e anche in campionato” ribadisce.
Per capitan Balaso, recuperato a tempo record dopo la frattura, amarezza ma anche consapevolezza: “Non è andata come speravamo, ma credo che per noi sia stata comunque una stagione straordinaria. Ci siamo allenamenti duramente ogni giorno, abbiamo superato dei momenti difficili, possiamo essere soddisfatti e fieri di noi stessi. Questo progetto è solo all’inizio e spero che ci porterà tanti altri grandi risultati in futuro”.