FERMO – Si ride e si canta a Villa Vitali. Un’estate all’insegna del divertimento con la magia della danza e le parole senza tempo di Shakespeare. Villa Invita con il suo programma godrà anche del nuovo parco storico che fa da cornice all’arena da 1500 posti che ogni attore e cantante sogna di vedere gremita.
Decima edizione di un festival che all’inizio viveva sui fondi della stagione teatrale e che poi invece ha conquistato la sua autonomia con l’assessora Micol Lanzidei, che taglia la quinta edizione.: “Con l’Amat abbiamo fatto un grande lavoro di cucitura e sintesi, il festival estivo è la casa degli artisti. Fermo ormai è un esempio regionale, sappiamo che ogni euro speso sul teatro si moltiplica poi in città, dando linfa a ogni attività” ribadisce.
Rivendica gli investimenti strutturali sul teatro dell’Aquila, “oggi più confortevole e sicuro”, e sulla sua programmazione, “la varietà è davvero un valore aggiunto e la veicoliamo aprendoci anche ai più giovani”. Fermo città della cultura a tutto tondo: “Noi vogliamo che chi ci sceglie abbia tanto da provare. Chi arriva per uno spettacolo deve poi entrare in un museo o scegliere un ristorante: il teatro per noi è un mezzo di comunicazione e formazione” prosegue.
Al suo fianco Stefano Tosoni e Stefano De Bernardinis di Proscenio teatro che rinnovano la magia di Shakespeare nel parco, il direttore dell’Amat Gilberto Santini, Simone Scorcelletti con Rock at the Opera e l’orchestra internazionale d’Italia di Sandro Marcotulli.
Il programma
“Villa Invita è un oggetto poroso, accoglie e si fa attraversare: professionalità del territorio in testa, aspetto che persegue l’Amat, e grandi nomi” sottolinea l’assessora. Dieci tappe. Si parte il 9 luglio con Federico Basso. Il 10 luglio si bissa con ‘Canto libero’, omaggio alle canzoni di Battisti e Mogol di grande fascino. “Ha riempito teatri in tutta Italia, a Fermo è la prima regionale”.
Il 20 luglio ancora musica con lo show internazionale di Rock at the Opera, con Scorcelletti che torna dopo il grande show sui Queen: “Fermo ci ha portato bene siamo diventati il primo spettacolo al modo riconosciuto ufficialmente dai Queen. Qui portiamo i grandi della musica, dai Beatles ai Led Zeppelin passando per Rolling Stones e Guns N’Roses. Una messa in scena molto impegnativa, con dei costi organizzativi molto importanti che l’Italia non sempre può reggere. Ma grazie al supporto del Comune lo portiamo e conquisteremo. Non a caso abbiamo scelto Fermo, siete bravi a organizzare a creare coinvolgimento: voi siete l’unica data estiva per noi”.
Il 23 luglio, da direttore artistico dii Civitanova Danza, Santini porta Kataklò. “La danza in uno degli spazi più belli d’Italia è perfetto anche per la danza. Spettacolo in esclusiva regionale con l’atletica band che porta in scena Season, una riscrittura delle Stagioni di Vivaldi”.
Shakespeare nel Parco riempie l’arena dal 26 luglio al 3 agosto. È bello fare squadra, stare nel cartellone principale fa bene anche a Shakespeare nel parco. “Partiamo con ‘Misura per misura’ un problem plays scritto dal Bardo prima di Amleto. La trama è semplice, si parla della punizione dei crimini a sfondo sessuale” spiega De Bernardin. Secondo appuntamento il 3 agosto con Amanda Sandrelli con ‘La bisbetica domata’ in anteprima regionale. “Noi per scelta rendiamo gratuito lo spettacolo a tutti gli under 18” precisa Tofoni che anticipa che il festival parte il 13 luglio e la conferenza di Manfrini.
Il 28 luglio un grande attore come Elio Germano con Teho Teardo, grande musicista e compositore, nel ‘Sogno di una cosa’ di Pasolini. “Dalla campagna del Friuli ai problemi che nascono con il lavoro e l’omologazione, spettacolo da non perdere” precisa Santini.
Il 30 luglio il Gran Concerto per il giubileo che si terrà, unico off dal parco, nella chiesa di San Domenico. “Perno è il Te Deum di Giuseppe Giordani, maestro di cappella a Fermo, con coro e orchestra. Abbiamo grandi musicisti da rimettere al centro dell’attenzione e si questo ci impegneremo”. La caratteristica è che “tutti i cantanti sono marchigiani e il corco Vox Poetica Ensemble resta uno dei riferimenti per la musica del 6-700”. Il prossimo anno l’Orchestra festeggerà il 40esimo “e vogliamo farlo a Fermo in grande stile”.
Il 6 agosto si torna a ridere con Angelo Duro e ‘Ho te belle notizie’, la comicità caustica. E infine il 22 agosto con il nuovo spettacolo di Piero Massimo Macchini e ‘La gente mormorano’.
“Questa è villa Vitali, questo il suo festival, un contenitore di bellezza che aspetta solo di essere vissuto” la chiosa dell’assessora Lanzidei.