PORTO SAN GIORGIO - Venerdì 23 maggio alle ore 21.30 il Centro Sociale Autogestito Officina Trenino (Viale della Vittoria 211, Porto San Giorgio) ospita la presentazione del nuovo romanzo di Vanni Santoni, Il detective sonnambulo, pubblicato da Einaudi nel 2025.
Ambientato tra Parigi, Berlino e Venezia, il libro segue Martino, giovane precario italiano, in una ricerca che parte da una relazione amorosa e lo conduce dentro le maglie della controcultura europea contemporanea: tra collettivi anarchici, arte d'azione e criptofinanza, si troverà coinvolto in una battaglia contro i meccanismi del potere neoliberale e della sorveglianza digitale. Un romanzo che unisce indagine e diserzione, dove sognare è ancora un atto sovversivo.
Vanni Santoni (Montevarchi, 1978) è scrittore, saggista, curatore e figura di spicco della nuova narrativa italiana. Ha esordito nel 2007 con Personaggi precari e ha pubblicato romanzi come Gli interessi in comune, Muro di casse, La stanza profonda (finalista al Premio Strega), I fratelli Michelangelo, Dilaga ovunque e Il libro totale. Le sue opere spaziano dal memoir al romanzo collettivo, dalla narrativa psichedelica alla critica letteraria, mantenendo sempre uno sguardo radicale sul presente. Ha diretto collane editoriali per Tunué e Laterza, collaborato con riviste e quotidiani, e si è distinto per la capacità di far dialogare la letteratura con i linguaggi della controcultura e dell'impegno politico.