FERMO – Una palestra degna per una scuola che cresce e vuole crescere: il Liceo Scientifico da oggi può allenarsi al meglio. Infissi, pavimento, bagni, tribune, tetto, luci, rampe di accesso: è tutto nuovo, struttura da serie A o meglio, visti gli ospiti per il taglio del nastro, da Superlega.
“Questo è un laboratorio educativo, lo sport ci insegna dedizione e sacrificio, ci ricorda che con costanza e lavoro si può arrivare ovunque. Come ha fatto la Yuasa Battery che da Grottazzolina ora gioca in Superlega” introduce il dirigente Emiliano Giorgi.
La palestra diventa un riferimento per il comune. Nel merito dei lavori entra Michele Ortenzi, presidente della Provincia di Fermo: “Fondi via Pnrr, un intervento da un milione di euro. Abbiamo riqualificato energeticamente la palestra, sono state acquistate nuove attrezzature, con risorse interne, un nuovo fondo: un lavoro fatto in tempi rapidi. Un palestra che è per voi” ribadisce rivolgendosi agli alunni che il dirigente ha richiamato sul nuovo pavimento che sembra nato per la pallavolo. “Ragazzi, non sprecate il tempo, noi vi diamo il meglio per farvi crescere e poter realizzare i vostri sogni” la chiosa di Ortenzi.
L’architetto e dirigente provinciale Gian Luca Rongoni, affiancato dal funzionario Sandro Vallasciani, è proprio felice. “Sono stato studente, ho vissuto questa palestra e rivederla oggi così, rinovata, mi riempie di orgoglio. Oggi voi avete un posto migliore dove fare attività fisica, dove socializzare”. Classe energetica B, riscaldamento elettrico, fotovoltaico sul tetto, emissioni zero CO2 e bagni realizzati con materiale di recupero per rispettare il piùpossibile l'ambiente.
Anche il sindaco Paolo Calcinaro ha studiato al Tco: “Cresce il patrimonio scolastico che, grazie a una convenzione, è anche cittadino. Noi abbiamo un sistema di palestre enorme. Questo luogo oggi è completamente diverso dal passato, è una Palestra con la p maiuscola. Mi auguro che voi alunni saprete conservarla”.
Una palestra che ha recuperato al meglio anche lo spazio al primo piano, utile per scaldarsi in caso di più competizioni o per esercizi in realtà sono due, al piano superiore ora c’è uno spazio utilizzabile. “Spazio che spero che dal prossimo anno sarà usato anche dagli alunni che oggi hanno la loro sede dentro il fermo Forum. Ultimo anno, perché dal prossimo saranno riavvicinati”.
Per inaugurare al meglio il nuovo spazio, al Tco sono arrivati i vertici della Yuasa Battery e due dei nuovi giocatori che faranno innamorare il pubblico del PalaSavelli. Per il presidente Rossano Romiti, che ha dato come mandato ai suoi giocatori di stare il più possibile a contatto con persone e giovani, il messaggio da veicolare è semplice: “Fate sport, qualunque vogliate. Sono felice quando vedo investire risorse negli impianti, anche perché questo territorio ne ha bisogno”.
Aggiunge il tecnico Massimiliano Ortenzi: “Quando si inaugura uno spazio per attività sportiva, è bello davvero per tutti. Un pensiero va a voi, ragazzi e ragazze: noi giriamo tanto per paesi e scuole, per portare un valore che ci caratterizza, quello di inseguire i sogni partendo dal basso, bisogna puntare in alto quando si è piccoli. Vi guardo e sono certo che in ciascuno di voi si nasconda qualcosa di grande per il futuro. Noi siamo la prova che si può fare”.
Prova sono Marco Falaschi e Giulio Magalini, due nuovi volti della Superlega fermana. Falaschi scherza, è pure il suo compleanno: “Il mio pensiero al personale scolastico, che dovrà provare a tenere bianchi i muri di questa splendida palestra”.
Aggiunge il giovane Magalini: “Ho cambiato quattro scuole in cinque anni, una palestra così bella non l’ho mai avuta. I primi passi verso uno sport, una professione partono da scuola. Io ho iniziato a giocare a 15 anni, sono arrivato in Superlega. Sport e studio vanno insieme mi sono diplomato e laureato in Economia, quindi si può fare. Impegnatevi e con lo sport riuscirete ancora meglio”. Applausi e via con i palleggi.