PORTO SANT'ELPIDIO – Il cielo si illumina in piena notte, sono i lampeggianti delle auto della polizia: si è conclusa così l’operazione antidroga «Cerbero» con 14 misure cautelari tra cui otto arresti.
Le misure cautelari, con destinatarie persone di origine tunisina e algerina, rappresentano il risultato di una lunga e articolata attività di indagine avviata tra la fine di maggio e i primi di giugno dello scorso anno che ha consentito di smantellare un vasto giro di spaccio di stupefacenti, nello specifico eroina, cocaina e hascisc, tra Civitanova Marche, Porto Sant'Elpidio, Sant'Elpidio a Mare Porto San Giorgio e Ancona.
Le indagini hanno scoperto due piazze di spaccio a Porto Sant'Elpidio: la prima si teneva in pieno centro, la seconda nelal zona industriale. Poi c’erano le consegne a domicilio. Le bande, principalmente nordafricane, si erano divise il territorio.
Le indagini hanno permesso di dimostrare la cessione di oltre 20mila dosi di stupefacenti tra la fine del 2024 e il maggio scorso, per un volume d'affari stimato in circa 750mila euro. Non solo spaccio, visto che più di un indagato è stato responsabile di violenze verso gli agenti.
Nella zona di Sant’Elpidio aa Mare veniva nascosta la droga, principalmente in casolari abbandonati. E qui sono stati trovati sette chili di hascisc. In un b&b di Porto Sant’Elpidio, invece, arrivava l’eroina, direttamente da Napoli.
L'operazione è cominciata intorno alle 5, in azione anche l'elicottero della polizia di Stato che ha sorvolato la zona, monitorando l'operazione dall'alto. I poliziotti della Questura fermana, guidata dal questore Luigi Di Clemente hanno fatto irruzione in alcune abitazioni dalle quali sono usciti con persone poi fatte salire sulle Volanti e accompagnate in questura per accertamenti.
