CHIARAVALLE – Le liste sono state completate. Il Parto Democratico è così: discute, litiga anche, ma poi trova la sintesi e fa squadra. “Il nostro è un progetto di cambiamento, di qualità, concreto, trasversale, che parte da una constatazione: le Marche sono ferme, a crescita zero. Non possiamo più permettercelo. Questa regione merita di più. Serve un cambio di Marche” ha tuonato la segretaria Chantal Bomprezzi al termine di un’assemblea in cui non è potuto restare in silenzio neppure Matteo Ricci.
“Cinque liste con cinque capolista donne” ribadisce soddisfatta la segretaria nella duplice veste, visto che lei è proprio una delle cinque. “Abbiamo unito il Partito dopo anni difficili e due commissariamenti, scelto insieme un candidato autorevole, costruito un’alleanza ampia, rappresentativa di tutto il centro-sinistra, e un programma condiviso. Oggi abbiamo approvato un altro tassello decisivo: la nostra squadra” prosegue.
La squadra la presenta come un mix tra esperienza, rinnovamento, attenzione per le varie anime che compongono il nostro Partito e per le zone più fragili della nostra regione". L’emblema di questa descrizione è primo il Fermano dove all’esperto Cesetti si abbina la giovane Croce, con in mezzo un ex sindaco e una neofita della politica che arriva da quella sanità che deve essere perno della rinascita secondi Dem.
A Pesaro sette nomi, con Micaela Vitri e Daniele Vimini superstar. Con loro Luisa Cecarini, Claudio Minardi, Alessia Morani, che diventerà europarlamentare in caso di vittoria di Ricci, Alessandro Piccini e Federico Scaramucci.
Ad Ancona, esclusi Bora e Mastrovincenzo, dietro la segretaria Bomprezzi spiccano Valeria Mancinelli e Maurizio Mangialardi. Poi Thomas Braconi, Michele Brisighelli, Emanuela Marguccio, Paolo Paladini, Simone Pugnaloni e Lorena Varani. A Macerata dietro Clara Maccari ci sono romano Carancini, Leonardo Catena, Simona Galiè, Lidia Iezzi e Andrea Marinelli. Infine Ascoli piceno, dove il passo indietro di Anna Casini ha aperto le porte al suo delfino Francesco Ameli, che segue la capolista Fabiola Diomede, Enrico Piergallini e Margherita Sorge, ex assessora di San Benedetto del Tronto.
L’assemblea oltre a ratificare le liste, ha aperto le porte a nuovi esponenti di Articolo 1 che prendono posto nelal segretaria regionale con Massimo Montesi e in direzione. “tutti insieme ci ritroveremo l’11 luglio in piazza del Papa quando alle 2030 presenteremo ufficialmente in pubblico programma e coalizione” la chiosa.