PORTO SANT’ELIPDIO – “Non solo eventi, il turismo a Porto Sant’Elpidio, è visione e servizi. È strategia”.
‘Un mare da vivere, un’estate da sogno’ per il cartellone di Porto Sant’Elpidio che diventa extralarge. Dopo i big del Pse Music Festival, da Renga a Tricarico passando per Irene Grandi, il sindaco Massimiliano Ciarpella presenta i 150 eventi coordinati dall’assessora Elisa Torresi insieme con tutti i colleghi di Giunta e le tante realtà, tra associazioni, quartieri, imprenditori turistici e Pro Loco.
Non mancano le novità, a cominciare dal coinvolgimento di Chrono Bike, condivise con la Consulta del Turismo. “Fino al 12 ottobre ci sarà sempre qualcosa da fare. Una programmazione andata oltre le aspettative, una città che si anima in ogni angolo, vivendo i luoghi storici come la pineta, villa Baruchello e la piazza” introduce il sindaco.
Rivendica la crescita della città: “Organizzare un evento non è solo chiamare qualcuno, c’è dietro una visione, una strategia che è implementata con servizi e attività”. Per questo viene confermato anche il collegamento estivo con la Steat che porterà chi alloggia nei villaggi turistici fino al centro. E poi c’è il mobility hub che entrerà in funzione la prossima settimana, insieme con i due info point turistici che “a nord e sud fanno da accoglienza al turista. Zone della città che sono collegate dalla ciclabile e che noi uniamo anche coni grandi concerti, rigorosamente gratuiti”.
Mobility Hub, posizionato lato mare della stazione ferroviaria, che è stato affidato in gestione alla Chrono Bike di Giacomo Cognigni: “Noleggio, assistenza meccanica ed eventi settimanali per i turisti e i cittadini” è quello che prevedono di garantire i gestori. “Organizzeremo ogni mercoledì delle uscite in bicicletta finalizzate a un obiettivo: andare a mangiare un gelato, vivere un torneo o uno spettacolo. Mini pacchetti per spostarsi da un angolo all’altro della città insieme con le nostre guide. Ogni mercoledì cambiamo attività”. La struttura a disposizione avrà 40 bici da passeggio e 15 elettriche. “Se necessario, abbiamo oltre 500 bici, quindi possiamo rispondere a ogni possibilità”.
Ulteriore servizio è quello che chalet e croce verde garantiscono a tutela della salute. “Tutto questo tra eventi che vanno dalla musica alla Notte più rosa, dalle sagre che caratterizzano la nostra produzione locale alle feste dei quartieri”.
E poi lo sport, seguito dall’assessore Farina, con il triathlon, il mundial beach soccer e il palio del mare. “Noi alziamo l’asticella” ribadisce il sindaco. Per l’assessora Torresi “si parla di turismo frutto di una visione strutturata. Ci sono gli appuntamenti, ma soprattutto ci sono i servizi. L’avvio del mobility hub dietro la stazione è fondamentale, stiamo ampliando le spiagge inclusive, vogliamo valorizzare la bandiera lilla”.
Premiato il lavoro con la Consulta e della Pro Loco, “che è il braccio operativo del Comune”. La Torresi ha investito anche in marketing per superare i confini: “Abbiamo turisti da ogni angolo d’Italia, le campagne social hanno raggiunto 2,3 milioni di utenti con 9 milioni di impression. Insomma, siamo andati ben oltre i confini”.
Al vicesindaco Andrea Balestrieri il compito politico: avere il patrocinio di Regione, ministero del Turismo e della Provincia significa che la nostra offerta è qualcosa che valorizza tutto il territorio. In due anni abbiamo cambiato marcia e abbiano reso ogni angolo della città protagonista, supportandola con gli info point che nuoci di zecca abbiamo istituito”.
Turismo è anche una città pulita, il decoro urbano non è un plus ma una certezza per l’assessore Balestrieri. “Il prossimo anno avremo il ponte ciclopedonale che ci collegherà a Civitanova. La mobilità dolce cresce, come le scogliere con i lavori che non si fermano per favorire i benefici al centro e al nord della città. E poi c’è il cambiamento a livello di target turistici. Sappiamo che le famiglie del nord Italia sono il primo target, ma non solo” prosegue Ciarpella. Che si gode anche i tre villaggi “e i loro investimenti milionari che cambieranno i flussi turistici e il loro target. E questo ci spingerà anche a ulteriori scelte amministrative per attrarre sempre più investitori per cambiare in meglio il volto della città”.
Se il Comune pianifica, c’è poi chi lavora senza sosta, dai comitati di quartiere alla Pro Loco che portano avanti la tradizione con storiche sagre, tra cui quella de lu scottaditu che iniziando il giorno della Notte più Rosa avrà un grande traino. “Quando si parla di visione e collaborazione – sottolinea il presindete del quartiere Cretarola – c’è anche la scelta di mettere a disposizione un team che aiuta le avarie realtà a montare e smontare i gazebi necessari. Non sapete quanto sia difficile farlo con i volontari, oggi abbiamo un vero supporto”. (il programma)
r.vit.
