FERMO - La Guardia di Finanza di Fermo, con dispiacere e tristezza, esprime il suo dolore per la scomparsa del pastore tedesco Fancy, prima unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza di Fermo.
Grazie al suo fiuto infallibile, Fancy è stata protagonista di importanti operazioni di polizia giudiziaria e a favore della pubblica sicurezza.
Femmina di pastore tedesco “grigione”, nata nel 2016 da madre e padre “finanzieri”, presso la Scuola di allevamento e addestramento cinofilo della Guardia di Finanza di Castiglione del Lago (Perugia), si è fatta subito notare dagli istruttori del Corpo per l’ottima tempra, la spiccata attitudine alla ricerca e la non comune determinazione, dimostrandosi in grado di operare sia in situazioni di difficoltà, luoghi impervi, casolari abbandonati, spazi angusti, sia tra la folla.
Nel dicembre del 2017, dopo aver superato brillantemente tutte le prove del corso di specializzazione per cani antidroga, classificandosi prima in graduatoria tra i “colleghi” a quatto zampe, è stata definitivamente “arruolata” nella Guardia di Finanza e assegnata al Reparto operativo unitamente al suo conduttore, al Gruppo di Vicenza prima ed al Gruppo di Fermo successivamente.
Non solo fido alleato della Gdf, Fancy era anche una figura ormai conosciuta sul territorio, in stazione, sul lungomare e nei luoghi della movida. Una presenza discreta all’interno della caserma di Contrada Sant’Andrea e un fiuto eccezionale in occasione dei controlli. Un supporto indispensabile, quello di Fancy, soprattutto durante le tante operazioni antidroga messe a segno dal Reparto.
Particolarmente apprezzata anche nei servizi congiunti con le altre Forze di Polizia, Fancy ha svolto numerose attività di contrasto, di prevenzione e anche di educazione al rispetto della legalità nel corso di diversi incontri con i bambini e i ragazzi degli istituti scolastici della provincia, dando prova delle proprie spiccate capacità “investigative” e suscitando l’entusiasmo della giovane platea.
Nulla è riuscito a fermare Fancy, se non un male incurabile a causa del quale si è spenta nel giro di pochi giorni per l’improvviso aggravarsi del suo stato di salute, dopo 9 anni di servizio accanto al suo conduttore con il quale aveva un legame indissolubile, che ne ha sempre apprezzato l’eccellente olfatto, il temperamento equilibrato, la non comune capacità di concentrazione.
Ora Fancy, che ha sempre dimostrato particolare curiosità e grinta in tutte le attività svolte con i colleghi che di volta in volta la affiancavano, lascia il timone al suo caro “amico” a quattro zampe Grant, con il quale ha condiviso ogni momento della sua attività lavorativa.
Una collega sempre disponibile e pronta, dalle elevate doti di affidabilità e smisurata empatia soprattutto nei confronti dei più piccoli: preziosa per la lotta alla criminalità ma docile e fedele con chi, nella Guardia di Finanza, ha avuto la fortuna di lavorare al suo fianco.
A volerle dire addio, con affetto e gratitudine, tutti i colleghi della Guardia di Finanza di Fermo ove Fancy ha prestato servizio. Oggi il suo box è vuoto, ma rimarrà sempre vivo il ricordo di un’amica fedele, simbolo del dovere.