SANT’ELPIDIO A MARE – Riorganizzazione societaria, completata dopo il delisting, e rallentamento del mercato cinese: due fattori che hanno penalizzato, niente utili per quest’anno, il bilancio della Tod’s di Diego Della Valle. Ma come di sua consuetudine, il patron non si è lasciato scalfire e prosegue nel suo percorso di investimenti.
Il 2025 è l’anno della sostenibilità che passa dai materiali fondamentali per creare i pezzi unici, frutto dell’intelligenza artigianale delle maestranze che Dell Valle tutela in un mondo sempre più virtuale, alle strutture fisiche e produttive.
“A partire dal 1° gennaio 2025, l'intero perimetro italiano del Gruppo è alimentato esclusivamente con energia da fonti rinnovabili certificate con Garanzia di Origine” commenta soddisfatto Della Valle. Il percorso è partito già da anni, era il 22021 quando il quartier generale di Sant’Elpidio a Mare ha iniziato la sua conversione. Poi negli anni i siti produttivi in Italia e infine gli outlet italiani. “Abbiamo ridotto le emissioni di CO2”.
E ora? Procedono gli investimenti del Gruppo verso l'autosufficienza energetica, con l’allaccio di ulteriori impianti fotovoltaici nel 2025, per alimentare l’Headquarter e gli stabilimenti produttivi marchigiani. In questo modo il Gruppo Tod’s ha ottenuto una serie di certificazioni grazie alla Politica Energetica, un documento che definisce gli impegni e le linee guida per ottimizzare ed efficientare l'uso delle risorse energetiche, e ha ottenuto la certificazione ISO 50001 sulla gestione dell’energia, che si aggiunge alla ISO 14001 del Sistema di Gestione Ambientale, assets strategici per un’azienda che mantiene orgogliosamente le proprie attività manufatturiere nel territorio.
“Questi risultati sono frutto del lavoro di tante persone in azienda. L’impegno e la costanza che abbiamo nel perseguire l’efficienza dei consumi e investire nell’energia rinnovabile sono parte della cura che mettiamo in tutte le nostre attività” aggiunge Della Valle che in prospettiva vedrà scendere ancora di più le spese per l’energia, cove importante in un bilancio che resta sopra il miliardo ma che vede gli utili in negativo, dopo i 50 milioni del 2023.
Tra l’altro, la Tod’s ha ottenuto anche la validazione dei propri target di riduzione delle emissioni climalteranti, da parte della Science-Based Targets initiative (SBTi), il che significa che ha adottato un efficiente percorso di decarbonizzazione.
r.vit.