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“The Power of Cioet”: Dante Alighieri e l’amore moderno fanno il pienone a Montegiorgio

5 Agosto 2025

di Chiara Fermani

MONTEGIORGIO – Una Piazza Matteotti così gremita non si vedeva da tempo. Oltre 300 sedie occupate e altrettanta gente in piedi: un segnale inequivocabile che la voglia di teatro – e soprattutto di sorridere – è più viva che mai. Lunedì 4 agosto, il cuore di Montegiorgio ha ospitato “The Power of Cioet – Dante incontra l’amore moderno”, uno spettacolo dialettale brillante, originale e, come recitava la locandina, “scritto e diretto da tutti”.

Lo spettacolo ha preso vita come una vera e propria kermesse corale: un narratore ha guidato il pubblico in un viaggio immaginario e surreale, partendo da una semplice domanda – come vedrebbe l’amore moderno Dante Alighieri? – per esplorare in chiave comica e dialettale il mondo odierno, tra social network, relazioni complicate e amori digitali. Sketch dopo sketch, ogni compagnia ha portato sul palco situazioni tanto assurde quanto reali, tra satire fulminanti e momenti di poesia popolare.

L'idea geniale: fondere la Divina Commedia con la quotidianità contemporanea, immaginando un Dante spaesato di fronte ai costumi amorosi del XXI secolo.

A rendere unica la serata è stato un cast composito, formato da attori provenienti da diverse compagnie locali, uniti dalla voglia di fare teatro insieme. Un gruppo di amici, prima ancora che colleghi di scena, capace di creare un’intesa palpabile anche dal pubblico.

Tra le compagnie protagoniste: “La Nuova” con Gabriele Mancini, “Gli Indimenticabili” con Ottavio Marini, Roberto Craia e Giordano Moglianesi, “Li Rmasti” con Matteo Colibazzi, Barbara Sabbatini, Cristiana Del Dotto, Valentina Santoni, Rozalinda Malaj, Stefano Giacomozzi, Claudio Perfetti, Riccardo Sacripanti, Sandro Perfetti, Filippo Pierfederici, Massimiliano Attorri e gli immancabili amici montegiorgesi del gruppo “Montejorgio Cacionà”: Fabio Santilli, Marco Ramadori e Manola Ferracuti

Fondamentale anche il contributo dello staff tecnico, composto da Nazzareno Ripani, Demetrio Iommi, Franco Fermani, Maurizio Zocchi, e del Comune di Montegiorgio,  che ha creduto sin dall'inizio nel valore dello spettacolo, mettendo a disposizione risorse, spazi e collaborazione logistica. Un esempio virtuoso di come le istituzioni possano e debbano sostenere la cultura popolare.

La forza di “The Power of Cioet” è stata proprio la sua capacità di mescolare registri diversi: il dialetto marchigiano come lingua madre del racconto, la figura colta e distante di Dante come simbolo eterno, e l’attualità come fonte inesauribile di ispirazione comica. Tra gag esilaranti, equivoci moderni e rimandi letterari, lo spettacolo ha saputo divertire ma anche far riflettere, mettendo in scena un amore universale che – al di là dei secoli – resta il motore potente della natura umana.

 L’affetto del pubblico è stato evidente fin dai primi minuti, Montegiorgio ha risposto con calore, dimostrando ancora una volta quanto il teatro dialettale sia parte integrante della sua identità culturale e la scommessa di unire più realtà teatrali in un progetto unico si è rivelata vincente.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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