
SERVIGLIANO – Debutto casalingo per la Virtus Servigliano. Dopo la prima giornata persa a Sassari per 3 a 1, i giallorossi cercano il riscatto tra le mura amiche. Ma sarà durissima perché nel piccolo paese che ha riportato le Marche in serie A di tennis tavolo, arriva Messina. Che non è solo la vicecampione d’Italia, ma è anche la squadra della giovane stella sbocciata a Servigliano, Danilo Faso.

Quattro di queste squadre arrivano dalla Sardegna – Cagliari, Sassari, Nulvi e Muravera – poi ci sono Messina, Carrara, Bagnolo (Mantova) e Servigliano. Questa sera alle 21, al Palazzetto dello sport Comunale di Servigliano, la Virtus affronterà il Top Spin Messina.
Un’altra gara da far tremare i polsi, che promette spettacolo e intensità. L’ingresso sarà libero, un invito a tutta la cittadinanza per sostenere da vicino una delle eccellenze sportive del territorio.
Stamattina la presentazione del team al sindaco Marco Rotoni, poi tutti a pranzo. Per la sfida contro i siciliani, la Virtus ha convocato Daniele Pinto, Giacomo Izzo e il francese Enzo Angles, tre atleti di esperienza e qualità che rappresentano l’anima del progetto serviglianese: solidità, ambizione e spirito di squadra. “Affrontiamo un’altra big del campionato, ma davanti al nostro pubblico vogliamo giocarcela fino in fondo”, fanno sapere dal club.
A rendere la sfida ancora più emozionante ci sarà anche il ritorno del grande ex, Danilo Faso, talento classe 2010, che a soli 15 anni è già parte della Nazionale maggiore. Faso ha vestito la maglia della Virtus per due stagioni, contribuendo con le sue prestazioni a una storica promozione in A1 e a una preziosa salvezza nella massima serie.
“Danilo resta uno di noi – raccontano i dirigenti virtussini – perché ha lasciato un segno indelebile con la sua passione e il suo sorriso”. Emozione a parte, la Virtus vuole riscattare la sconfitta di Sassari e regalare ai propri tifosi una grande serata di sport, confermando la solidità del progetto e la qualità del lavoro portato avanti dalla società.
