PORT SANT’ELPIDIO – Tra le grandi aziende, ma anche tra le piccole più strutturate, si va affermando il team building. Momenti in cui i dipendenti, partendo dai vertici, si ritrovano per condividere esperienze apparentemente lontane dalla realtà quotidiana.
La Soema di Recanati ha fatto una scelta originale. Non si è affidata a guru che portano tra i monti o grandi sale conferenze con i migliori formatori, ma hanno deciso di condividere il senso di gruppo, resilienza, forza, determinazione e ricerca dell’obiettivo delle dragonesse fermane.
“Non si vince da soli, vince la squadra e, affinché ciò avvenga, gli individui al suo interno devono essere opportunamente motivati e sapersi auto-motivare” è uno dei messaggi che hanno portato a casa i dipendenti della Soema, ditta specializzata in ricerca e produzione di servizi igienici e spogliatoi.
Una giornata sulla spiaggia di Porto Sant’Elpidio, ospitati dalla Lega Navale, dove sono stati alternati momenti di formazione classica, dedicati ai 40 anni dell’azienda, alle uscite sul dragone in compagnia delle atlete delle Infinitae. Un programma pianificato in ogni dettaglio dalla Jump Over Srl, società fermana specializzata in questo campo.
"La fiducia reciproca è il motore della sincronizzazione che permette il procedere armonioso del gruppo. Pagaiare insieme ci ha permesso di scoprire – racconta uno dei dipendenti - aspetti caratteriali dei colleghi che non emergono altrettanto facilmente a livello professionale”.
La mattina è servita anche a sensibilizzare i partecipanti sule tema del tumore al seno, contro cui si muove forte e vigoroso il dragon boat ogni fine settimana, quando le dragonesse si allenano in vista delle gare, come quella di Castelgandolfo di sabato.
“Le ‘Infinitae’ sono un esempio tangibile di come la squadra vinca, al di là del risultato, anche quando a dover essere sconfitto è un drago gigantesco. La loro unità di squadra, ottenuta attraverso empatia, fiducia, volontà di vincere sulle sfide della vita, sorriso e supporto reciproco, ha consentito loro di domare e timonare il drago trasformando la debolezza in punto di forza” concludono i vertici dell’azienda.
Che incassano il grazie della presidente Infinitae Odv, Rachele Zeppilli, perché dopo essersi formata, la Soema ha anche donato mille euro che per le dragonesse sono linfa vitale per organizzare eventi e crescere sempre nell’ottica dell’aiutare le donne colpite da tumore al seno.
