FERMO - Oltre 6 mila studenti, 180 attività in tre giorni in 30 locations del centro cittadino. Si è chiusa la nona edizione di Fermhamente 2025, il festival della Scienza della Città di Fermo, con il partecipato incontro di ieri pomeriggio al Teatro dell'Aquila che ha visto protagonisti Luca Perri, astrofisico e divulgatore e Jack Nobile, prestigiatore e youtuber che hanno dialogato sul tema dal titolo "Scienza o Magia? la sottile linea di frontiera tra scienza e pseudoscienza".
La scienza e la magia sembrano mondi apparentemente lontani, ma in realtà hanno un punto in comune: nascono entrambe dal bisogno umano di stupirsi, di porsi domande e di esplorare ciò che non conosciamo. Insieme, scienza e magia ci insegnano che lo stupore è il primo passo verso la conoscenza.
Bilancio di successo per l'edizione 2025 del Festival, promosso dal Comune di Fermo - Assessorato alla Cultura, con il coordinamento di Labilia e la direzione scientifica del prof. Andrea Capozucca, il patrocinio di Regione Marche, Ambito XIX, Ast, Fermo Musei, delle 4 Università delle Marche, SSML San Domenico, il sostegno di Coop Alleanza 3.0, Skilla, Il Faro e nuova ricerca agenziares, Fondazione Carifermo, Getby, Trenitalia, la collaborazione delle scuole e delle Forze dell'Ordine. Evento finanziato nell’ambito della strategia urbana “SOFT-BLUE FERMANO. Un “Mare” di attrattori per un waterfront comune” a valere sul PR FESR 2021-2027”.
Il Festival nelle sole giornate di venerdì 17 e sabato 18 ottobre ha visto la partecipazione in città di più di 6 mila tra alunni e studenti dalle scuole dell'intera regione a laboratori, convegni, conferenze.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro che ha sottolineato "come anche in questa edizione Fermhamente si è dimostrata essere uno dei format più attrattivi e innovativi nella diffusione della divulgazione scientifica in Italia, un appuntamento molto apprezzato da scuole, docenti e famiglie perché costituisce un riferimento in questo ambito per la qualità delle proposte, per l'organizzazione, per la partecipazione di relatori di fama internazionale”.
"Fermo sempre più città Learning City Unesco grazie ad appuntamenti come il Festival Fermhamente che ha letteralmente trasformato la città in un laboratorio a cielo aperto, un'esperienza culturale completa, la scienza che abbatte le barriere, non limita la visione del mondo ma crea ponti fra persone e culture. Un evento originale e immersivo in chiave STEAM (un approccio attraverso l’integrazione dell’arte -musica, teatro, danza, arti visive, etc.) - le parole dell’assessore alla cultura Micol Lanzidei.
"Con il tema di questa edizione ci eravamo proposti di capire e indagare dove la scienza sta andando, quali sono le nuove frontiere che sta attraversando, ma anche quali sono le sfide etiche che la attendono. L’edizione 2025 di FermHAmente si è proposto di essere quel luogo di incontro, confronto, divulgazione e scoperta – hanno detto Andrea Capozucca, direttore scientifico di Fermhanmente e Mauro Labellarte di Labilia e direttore di produzione del Festival.
Giovedì 16 ottobre il Festival si era aperto all'ex mercato coperto con tre ricercatori di fama internazionale: Bruna Corradetti, Biotecnologa e pioniera della medicina rigenerativa; Ferdinando Cannella, Ingegnere meccanico e responsabile della "Facility di Robotica Industriale" dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova; Eleonora Tubaldi, Ingegnere aerospaziale e docente presso la University of Maryland, College Park. Un incontro tra discipline per immaginare rischi, opportunità e nuove frontiere della scienza, tra etica, innovazione e sostenibilità.
Fra le attività svolte per le scuole e per il pubblico, alcuni esempi:
Collaborazione con le scuole superiori di Fermo:
Nella tre giorni laboratori, conferenze e visite in collaborazione con la Biblioteca Spezioli, i Musei di Fermo, il Museo Polare “Zavatti”, il Museo Archeologico. Alcune contrade di Fermo hanno messo a disposizione le loro locations per ospitare le attività del festival.