MONTEGIORGIO - Scuola Ambasciatrice del Parlamento Europeo. Il Polo Urbani ha preso parte alla festa che ha coinvolto numerose scuole delle Marche per celebrare l'Europa e i 35 anni dell'Erasmus, il progetto europeo di scambi internazionali che vede protagonisti per l'appunto i giovani.
Il Progetto Epas (European parliament ambassador school) della Commissione europea e il Parlamento europeo ha vissuto due momenti: uno in regione, insieme con l’assessore alle Politiche comunitarie, Guido Castelli, che è anche membro del Comitato delle Regioni d’Europa, e uno a Montegiorgio, con la consegna del riconoscimento a studenti e docenti.
"Abbiamo voluto celebrare la Festa dell'Europa proprio ricordando quello che è stato uno degli elementi che negli ultimi anni ha più fortemente qualificato l'impostazione europea per i giovani: l'Erasmus. Ci ricorda - prosegue l'assessore - che l'Europa non può essere solo un'entità economica, che non è solo il mercatismo e il libero scambio che può segnare il destino di un'aggregazione di cui abbiamo bisogno, tantissimo, e lo capiamo ora in tempi di guerra, ma che necessariamente si deve fondare anche sulle comuni radici spirituali. Le radici dell'Europa sono antiche e lontane, le possiamo rivivificare se insieme alle regole mettiamo anche lo spirito e i popoli".
Il Polo Urbani ha coinvolto ala 3° Ite di Montegiorgio e la 4B ITE di Porto sant’Elpidio. “Ci siamo candidati e abbiamo seguito l’iter che ha previsto prima di tutto un corso di formazione online a marzo, in modo da impartire le conoscenze necessarie sul Parlamento Europeo agli alunni” spiegano le docenti del Polo Urbani.
Nelle settimane successive, lezioni in aula con la professoressa Chiara Vitali, un viaggio in Europa dal punto di vista storico e normativo, dalle origini geografiche al Patto di Stabilità. “Uno studio che ha impegnato gli alunni in laboratori di gruppo da cui è uscito materiale utile per le altre classi dell’istituto, da slide a paper” aggiunge la scuola.
“vedete – ha ripreso Castelli – Bruxelles non è solo burocrazia, ma condivisione, bene comune. e voi giovani ne siete l’esempio”. Le cinque scuole delle Marche diventate ambasciatrici sono: l'Iis "Savoia Benincasa" di Ancona, il Liceo Statale "Medi" di Senigallia, l'Istituto tecnico economico "Gentili" e il Liceo classico-linguistico "Leopardi" di Macerata, l'Iis "Urbani" di Porto Sant'Elpidio e Montegiorgio.
Nel polo fermano gli studenti hanno anche fatto davvero gli ambasciatori per un giorno, l’11 maggio, quando sono entrati in sei classi del biennio per parlare di Europa. “I ragazzi hanno lavorato grande impegno nella realizzazione dei materiali e si sono dimostrati in gamba e professionali nel loro ruolo di ambasciatori che hanno svolto con serietà e spirito di iniziativa riuscendo a coinvolgere e ad incuriosire i propri compagni” concludono le coordinatrici del progetto, le professoresse Vitali e Loretta Lucioli.
