FERMO - Consiglio provinciale dedicato alla Steat, la partecipata che gestisce il trasporto pubblico in provincia di Fermo. Focus centrale dell’intervento, dopo il passaggio sui conti, con l’indebitamento che scende, con i mutui passati da 11 a 5 milioni, è stato il piano per la nuova sede di Girola.
“Supereremo così numerose criticità, che riguardano non solo l’area di Santa Lucia ma anche il deposti di Porto Sant’Elpidio, che ha altezze non funzionali”. Parlando della nuova sede, Ceroni ha chiarito che non intaccherà l’amato ruzzodromo di Fermo, che anzi verrà migliorata con un nuovo parcheggio.
Il consigliere di minoranza Riccardo Strappa ha ascoltato, poi ha sollevato dubbi su diverse questioni, a cominciare dai ‘debiti’ di cui parla sempre ceroni e che invece “sono stati degli investimenti della precedente gestione che Ceroni dovrebbe ringraziare, visto che il vero risanamento è iniziato prima del suo arrivo”.
L’altro punto che ha diviso presidente e consigliere è la tratta Fermo-Roma, la nuova linea che Ceroni ha presentato come “efficiente. Siamo partiti con i pullman con un paio di passeggeri e oggi abbiamo usato anche pullman a due piani per rispondere alle richieste. E parliamo di una corsa da 27 euro a tratta. Di certo faremo utili”. Ma per Strappa “è una linea che costa un milione di euro all’anno e al momento è in perdita. Vedremo, controlleremo i dati”.
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