ERMO – “Avanti insieme”. La Cna di Fermo non ha dubbi, Emiliano Tomassini è stato negli ultimi tre anni un bravo presidente e si è meritato la conferma. Candidato unico, ovazione e avanti insieme.
L’associazione degli artigiani ha scelto il nuovo spazio di Fermo, l’ex mercato coperto, oggi auditorium Petrini, per presentare le nuove linee di mandato e riflettere sul presente, ovvero l’intelligenza artificiale.
Pragmatico Tomassini, come si conviene a un imprenditore dell’autotrasporto: “L’AI è essenziale e necessaria, ma non bisogna per questo dimenticare le infrastrutture. Abbiamo bisogno di collegamenti veloci che rispondono a due esigenze: economica e sociale, considerando che la popolazione del territorio è sempre più anziana”.
Non solo, perché il presidente ha puntato sul fatto che “è necessaria una legge quadro sull’artigianato che tuteli i mestieri. Così come dobbiamo continuare a investire sulle aree interne, perché se togliamo ai borghi la vita ogni parola diventa vuota”.
Dopo i saluti del prefetto D’Alascio, molto attento alle questioni socio economiche della provincia, oltre che al canonico tema della sicurezza, è intervenuta l’onorevole Albano, l’esponente di Fratelli d’Italia che fa parte del governo Meloni: “Ci impegniamo nel costruire un ambiente favorevole alle imprese. Ci confrontiamo e agiamo, così è nata la riforma fiscale e l’azione da 100milioni di euro per le filiere, moda in primis. Sappiamo che – prosegue Albano abbiamo un problema di dimensione, stiamo cercando di agire con incentivi per favorire aggregazioni e filiere”.
Tanti i politici intervenuti, dai consiglieri regionali a quello provinciale Marcotulli fino all’assessora del comune di Fermo Annalisa Cerretani. Tutti si aspettavano un gadget ricordo, ma Tomassini, in accordo con il direttore Caranfa, ha fatto una scelta di cuore: la soma risparmiata è stata destinata all’Anpof, l’associazione guidata da Michaela Vitarelli che supporta i malati oncologici dentro il reparto diretto dal dottor Bisonni.
