PORTO SANT’ELPIDIO – Non era un percorso facile, ma il sindaco Massimiliano Ciarpella, supportato tecnicamente dal consigliere comunale Giorgio Marcotulli, e politicamente dai vertici di FdI, Andrea Balestrieri e Andrea Putzu, ci ha provato. E ha avuto ragione.
La nuova scuola Collodi è realtà. Il commissario alla ricostruzione Guido Castelli, al termine di una intensa cabina di regia, ha approvato l’aumento dei fondi per la scuola. Inizialmente il costo previsto era di 1,8 milioni, poi lievitato a 3,1. Oggi a diposizione l’amministrazione ne ha 3,7, potendo usare anche i fondi che erano destinati al palazzo comunale.
“Il nostro obiettivo è restituire agli studenti, al personale scolastico e alle famiglie un edificio sicuro, moderno e funzionale. Farlo significa investire concretamente sul diritto allo studio e sulla crescita dei territori colpiti dal sisma. I lavori in corso testimoniano l’impegno costante delle istituzioni per garantire un ritorno alla normalità e costruire spazi educativi all’altezza delle nuove esigenze didattiche e di sicurezza” spiega il senatore Castelli.
Il sindaco Massimiliano Ciarpella è chiaro: “Lo avevamo promesso, ci eravamo presi l’impegno. Ma senza la disponibilità di Castelli sarebbe stato impensabile realizzare questa grande opera. È stata una procedura complessa, il ruolo di Marcotulli e Balestrieri è stato fondamentale, come quello di Putzu che si spende sempre per la comunità” prosegue il sindaco.
Promosso anche il progetto dell’ingegner Catalini. “Dopo una lunga interlocuzione, abbiamo trovato la strada, a livello sia tecnico che giuridico, per adeguare il progetto originario senza dover riavviare da zero l’iter per l’appalto, che avrebbe comportato anni di attesa Oggi, con orgoglio, possiamo dire di aver centrato l’obiettivo. Dopo l’estate i lavori riprenderanno. Credo che questo sia un esempio di buona politica” conclude il primo cittadino.