FERMO - Un punto di speranza. Si può definire così il dato del gradimento che riguarda Francesco Acquaroli.
Il sondaggio di Swg, dati forniti in esclusiva dall’Ansa, i cui risultati sono pubblicati in esclusiva dall'Ansa. Zaia ottiene il 70% del gradimento e Fedriga il 64%. Segue la new entry dell'Umbria Stefania Proietti al 53%. Acquaroli, che il 13 giugno presenterà la sua candidatura a Civitanova, si trova a metà, al 37% insieme con Alessandra Todde (M5s, Sardegna). Per Acquaroli, però, un piccolo passo verso l’alto con una crescita dell’1%.
E sono tanti governatori che seguono: Attilio Fontana (Lega, Lombardia) al 35%, -3%. Stesso valore per Michele Emiliano (Pd, Puglia) che registra un calo del 4%. Il terzetto di coda: stabile Marco Marsilio (FdI, Abruzzo) al 35%, penultimo Francesco Rocca (FdI, Lazio) al 31% ma in crescita del 2%. Ultimo, a distanza, Renato Schifani: il governatore FI della Sicilia è al 25%, in calo del 2%.
Tra i primi e Acquaroli ci sono il forzista Roberto Occhiuto (Calabria) al 52%, poi il governatore della Campania Vincenzo De Luca anche lui al 52% ma in calo di 4 punti rispetto al 2024. IL campano con Zaia e Fedriga fa parte dei ‘non ricandidabili’.
Proseguendo la graduatoria, al sesto posto c'è Eugenio Giani (Pd, Toscana), col 47% (+6% rispetto al 2024). Il neo-eletto Michele de Pascale (Pd, Emilia-Romagna) ottiene il 45%; segue Alberto Cirio (FI, Piemonte) con il 42% (-3%). Vito Bardi (FI, Basilicata) è al 39% (-4%) come Marco Bucci (centrodestra, Liguria) al 39%.