PORTO SANT'ELPIDIO – Il calore di una famiglia, il piacere della condivisione e il potere della comunità. Sono stati questi gli ingredienti del "Pranzo di Natale Conviviale", l'evento svoltosi lo scorso 19 dicembre presso la Casa del Volontariato di Porto Sant'Elpidio. L'iniziativa, promossa dal servizio SAD (Servizio Assistenza Domiciliare) dell'Ambito Sociale XX, è da anni pensata e organizzata nella realizzazione ed organizzazione pratica dalla coordinatrice del medesimo servizio, Sara Concetti in collaborazione con le 3 cooperative in ATI, Nuova Ricerca Agenzia Res, Cooss Marche e AssCoop.
L'evento ha riunito circa 90 persone, tra utenti del servizio, assistenti domiciliari e rappresentanti delle istituzioni dei comuni di Porto Sant'Elpidio, Monte Urano e Sant'Elpidio a Mare. Ma oltre i numeri, a parlare è stato l'obiettivo profondo della giornata: offrire un momento di sollievo e vicinanza a chi, oltre a convivere con fragilità fisiche o psichiche, si trova ad affrontare le festività senza una rete familiare di supporto.
In un periodo dell'anno che può accentuare il senso di abbandono, il pranzo ha rappresentato un fondamentale strumento di contrasto all'isolamento sociale, trasformando una giornata ordinaria in un'occasione di festa e appartenenza.
La giornata non è stata solo un momento conviviale, ma un vero e proprio palcoscenico per i talenti degli utenti. Alcuni partecipanti hanno emozionato i presenti declamando poesie natalizie originali, scritte di proprio pugno, mentre altri hanno allietato il pranzo con canti della tradizione.
L'energia è salita grazie all'intervento dell'insegnante Nicolas Cerquettini, che da novembre 2025 guida il laboratorio di ballo "Ritmi in connessione". Nicolas ha saputo trasformare il pranzo in un'esperienza ludico-ricreativa, coinvolgendo tutti i presenti in momenti di danza e divertimento che hanno sottolineato l'importanza del corpo e del movimento come linguaggi universali di benessere.
Il successo dell'iniziativa è il frutto di una sinergia che abbraccia l'intero territorio; infatti, durante l'evento ogni partecipante ha ricevuto un pensiero realizzato a mano dagli utenti degli CSER di Fermo, "Bottega delle Idee" e "Montepacini", simbolo di un legame che supera i confini comunali.
Un ringraziamento speciale va alla Croce Verde di Porto Sant'Elpidio, che ha generosamente messo a disposizione non solo gli spazi, ma anche gli ausili necessari per garantire a tutti una partecipazione serena e sicura.
Un grazie anche alla coordinatrice dell'Ambito XX, Pamela Malvestiti. Sebbene gli impegni istituzionali non abbiano permesso la presenza fisica sua e dei Sindaci e degli Assessori dei Comuni di Porto Sant'Elpidio, Sant'Elpidio a Mare e Monte Urano, il loro supporto è stato tangibile attraverso la partecipazione attiva delle assistenti sociali, punto di riferimento quotidiano per il territorio.
E infine un grande ringraziamento va fatto alle 3 volontarie che tutti gli anni si impegnano con amore a cucinare per così tante persone, tenendo conto di tutte le esigenze dei commensali.
Il "Pranzo di Natale Conviviale" si tiene oramai da 11 anni e si conferma come un appuntamento che va ben oltre la semplice celebrazione: è la testimonianza di come i servizi sociali e il terzo settore possano, insieme, tessere una tela di protezione e umanità, affinché nessuno si senta davvero solo, specialmente a Natale.
