di Chiara Fermani
SERVIGLIANO – C’è un momento, ogni anno ad agosto, in cui le lancette del tempo si fermano e Servigliano si risveglia nel cuore del XV secolo. Succede in occasione del Torneo Cavalleresco di Castel Clementino – Giostra dell’Anello, una delle rievocazioni storiche più longeve e affascinanti del panorama italiano, giunta nel 2025 alla sua 57ª edizione.
Dal 8 al 17 agosto, l’intera cittadina si trasforma in un teatro a cielo aperto: bandiere al vento, suoni di tamburi, taverne brulicanti di vita e cavalieri lanciati al galoppo nel nome dell’onore e della tradizione. «Il Torneo Cavalleresco è un contenitore emotivo che ti connette a tutta la comunità, un codice di accesso unico all’identità del nostro paese», afferma Marco Rotoni, sindaco di Servigliano e presidente dell’Ente Torneo Cavalleresco.
Un’identità custodita con cura e innovazione, grazie anche alla direzione artistica del regista Gianluca Viozzi, che promette un’edizione 2025 “effervescente”: «Ogni dettaglio contribuisce a tessere una narrazione che cattura il pubblico, facendolo immergere in un’atmosfera senza tempo. Anche quest’anno, la magia del Palio non smetterà di incantare».
Il Torneo non è solo una rievocazione: è un viaggio sensoriale nel Medioevo, tra costumi fedelmente ricostruiti, scenografie d’epoca e spettacoli che fondono storia, arte e passione. «La sfida più grande – aggiunge Viozzi – è ricreare con autenticità le atmosfere dell’epoca, facendo rivivere un pezzo di storia e ampliando la partecipazione e la conoscenza della nostra tradizione».
L’apertura è fissata per venerdì 8 agosto, con l’accensione delle taverne rionali, autentico vanto del Torneo. Ad animare la serata, lo spettacolo itinerante “RimedioEvo”, a cura de La Combriccola dei Lillipuziani, che accenderà la festa tra le vie del borgo. Sabato 9 agosto sarà il turno delle attesissime Gare Alfieri e Musici, giunte alla 30ª edizione: una sfida carica di adrenalina, in cui i gruppi rionali si contendono il titolo nell’arte della bandiera e del tamburo. La serata di domenica 10 porterà in scena lo spettacolo di fuoco “Creed”, firmato I Mercenari d’Oriente, per un’esperienza ad alto tasso di emozioni.
Lunedì 11 agosto, Servigliano ospiterà la tradizionale Antica Fiera Arti e Mestieri (a cura della Pro Loco), dove antichi saperi e mestieri prendono vita in un incantevole mercato medievale. Martedì 12 sarà invece dedicato ai Giochi tra Rioni: un ritorno alle sfide del passato, tra prove di forza, astuzia e spirito di squadra in Piazza Roma. Il giorno seguente, mercoledì 13, la serata si tingerà di magia con “La Magia del Palio”, un racconto teatrale condotto dalla Scuola Alfieri e Musici insieme a Gianluca Foresi ‘Anfitrione’, per scoprire il cuore pulsante del Torneo.
Giovedì 14 sarà la notte dei Banchetti propiziatori, in cui ogni Rione, tra danze e rituali, cercherà di ingraziarsi la Sorte in vista della grande sfida. Il 15 agosto, la compagnia Gams presenterà la nuova produzione “Dantès – Il conte di Montecristo”, ispirata al celebre romanzo di Dumas e Maquet: uno spettacolo di luci, bandiere e musiche che promette un’ora di intensa suggestione. Sabato 16, l’appuntamento è con la Rievocazione Storica: oltre 300 figuranti in costume sfileranno per le vie del borgo, in una vera celebrazione della tradizione sartoriale e storica del paese.
Infine, domenica 17 agosto, la Giostra dell’Anello: l’evento clou, la sfida più attesa, dove cavalieri in sella ai loro destrieri si contenderanno il Palio, tra abilità, velocità e precisione. Un crescendo di emozioni, fino all’ultimo, decisivo anello.