di Raffaele Vitali
MARINA DI ALTIDONA – All togheter. Un nuovo tratto di ciclabile e un chilometro di scogliere emerse che hanno reso il lungomare di Altidona ancora più lungo. “Ora – spiega il vicesindaco Enrico Lanciotti – abbiamo tre chilometri di costa completamente collegati e fruibili”. È soddisfatto, considerando che tutto era partito quando era ancora lui ai vertici del comune oggi guidato da Giuliana Porrà. Le foto in mostra, selezionate da Pacifico D’Ercoli mostrano quel che c’era, i lavori e il risultato finale.
Per un giorno di festa sono arrivati nelal cittadina costiera del fermano tutti i vertici della regione Marche con in testa il governatore Francesco Acquaroli e il presidente camerale Gino Sabatini. “Il nostro turismo è partito benissimo. Siamo ai livelli delle prime regioni italiane, la prima settimana di luglio si è chiusa con l’81% dei posti letto occupati. E sono questi servizi che offriamo a renderci unici. Scogliere r ciclabili sono il genere di infrastrutture che fanno bene a tutti. E in questo territorio siete anche bravi perché vi muovete in rete tra comuni”.
La ciclabile, infatti, come ricorda la Porrà, è frutto di un progetto condiviso con Pedaso e Campofilone. Un progetto nato nel 2013, con i primi ‘viaggi’ verso Ancona dell’amministrazione. Il casus belli fu una mareggiata che distrusse la ciclabile e blocco i treni per alcune ore. "Il pericolo aprì le porte alla trattativa. Prima centomila euro, poi 500mila e infine, nel luglio 2016 l’accordo: due milioni dalle Ferrovie, due dalla Regione” ricorda Lanciotti.
Quattro milioni e due ditte locali al lavoro, Ubaldi per le scogliere, Acciarri per la ciclabile, a cui va il grazie di tutti, perché i tempi come questi completare i lavori non è mai facile. Lo ricorda anche Stefano Violoni, presidente Ance Marche e altidonese doc.
“Un lavoro finanziato dall’amministrazione precedente, che noi vogliamo implementare” ribadisce Acquaroli. Un obiettivo per la Porrà e Lanciotti è ottenere dei nuovi sottopassi, quantomeno pedonali che colleghino il nuovo tratto in cui sono previste nuove concessioni balneari, che si vanno ad aggiungere alle due a sud da realizzare, una sportiva e una per cani.
Considerando che l’assessore Aguzzi ha promesso “con i fondi del Pnrr interventi che miglioreranno quasi tutte le criticità della costa marchigiana” c’è da ben sperare. Soprattutto se l’assessore Castelli, che tiene i conti della Regione, aprirà la borsa: “Abbiamo aggiunto 27milioni un anno fa, da Gabicce a Porto d’Ascoli, risolto il nodo attorno ad Ancona (e la zona di Fermo, ndr), saremo la prima regione d’Italia percorribile in sicurezza in bicicletta.
Per Altidona è un grande risultato, coronato anche con la bandiera gialla della Fiab, e la presenza degli ingegneri della regione, da Laureti e Trovarelli, oltre che di tutti i consiglieri regionali, Putzu, Marcozzi e Marinangeli, conferma la bontà del lavoro fatto che fa bene sperare anche in vista dei cantieri che riguarderanno Pedaso.
La chiusura, prima del giro in trenino lungo la ciclabile per arrivare a nord fino all’ultimo scoglio posizionato, è per l’onorevole Mauro Lucentini che alza il tiro: "Presidente Acquaroli, quindi bisogna spostarla la ferrovia. Lo chiedono i territori ed è una esigenza., insieme ce la faremo”. Applauso e poi via, la carovana a due ruote di bambini e adulti parte suonando i campanelli sotot l'occhio vigile di capitaneria, Carabinieri e Municipale.