SANT’ELPIDIO A MARE – Hanno fatto passare 48 ore prima di esprimersi sull’esito del voto a Sant’Elpidio a Mare. Ma i vertici del Partito Democratico, che hanno scelto a livello di circolo di appoggiare Rossano Orsili, le idee ce le hanno chiare.
“L’obiettivo era il ballottaggio, per questo ringraziamo gli elettori” esordisce la segretaria Loredana Marziali, che è stata anche la più votata della lista ‘Per Sempre Democratici’. “Il centrodestra, sicuro di vincere al primo turno grazie all’arroganza del potere, di cui hanno fatto largo sfoggio portando a Sant’Elpidio tutti i Ministri di Fratelli d’Italia a spese di tutti i contribuenti, invece è stato fermato” prosegue.
Inevitabile parlare di Romanelli, “riconosciamo l’ampio risultato raggiunto dalla coalizione”, e di Piermartiri, che ha incassato a sua volta il 10% dei voti. Due coalizioni che ora fanno gola a tutti e in particolar mondo a chi deve rimontare sedici punti: “Vincere è possibile, la vittoria di Spazzafumo a San Benedetto, e di altri con distacchi maggiori al primo turno, lo dimostra. Noi coinvolgiamo e di certo ci impegneremo per non lasciare la città alla destra”.
Di una cosa restano convinti i vertici del PD locale: “Senza una coalizione che vada oltre il centrosinistra classico, non ci sono ad oggi le condizioni per competere alla pari contro il centrodestra. Il richiamo al voto identitario può portare a polarizzare il voto sulle liste, ma non a vincere le elezioni, e neanche, sommando i voti di della sinistra di Romanelli con quelli del PD, a raggiungere il ballottaggio, oggi addirittura con maggiore scarto rispetto a tre anni fa".
Per questo i Dem rivendicano il ‘campo largo’ che è diverso rispetto a quello decantato dopo le vittorie di Genova e Ravenna dalla segretaria nazionale Schlein. A Sant’Elpidio, infatti, include anche Forza Italia, tra le varie forze che supportano Orsili.
E ora? Il PD sa cosa fare: “Tutti insieme abbiamo i numeri per vincere. Adesso è giunto il momento della verità, la scelta è tra la coalizione guidata da Rossano Orsili, e tra la coalizione della destra di Fratelli d’Italia e di Vannacci guidata da Calcinari e Putzu. Non abbiamo preclusioni né rancori nei confronti di nessuno, e rimaniamo aperti al confronto ed alla collaborazione con chiunque voglia a cuore le sorti della nostra città”. Per cui, la chiosa finale della Marziali, “ad ognuno la propria scelta”.